Sondaggio: sinistra in vantaggio, centro in crescita

ROMA (Reuters) - Un'ipotetica alleanza di centrosinistra sarebbe in vantaggio sul centrodestra se si andasse al voto, mentre il cosiddetto "terzo polo" registrerebbe una netta avanzata. Lo indica un sondaggio pubblicato oggi dal quotidiano "La Repubblica", secondo cui il leader più gradito dagli italiani oggi è Nichi Vendola.

"La possibile costituzione di un 'terzo polo' di centro, oggi stimabile intorno al 16%, determina, per la prima volta negli ultimi anni, un cambiamento dei rapporti di forza tra centrodestra (37,3%) e centrosinistra (40,2%)", dice un passaggio dell'Atlante Politico realizzato da Demos & PI per Repubblica.

Secondo un sondaggio sulle intenzioni di voto, il Popolo della Libertà resterebbe il primo partito con il 26,3% (-3,5 punti rispetto a settembre 2010), seguito dal Pd al 24,8 (-1,7 punti), mentre i finiani salirebbero all'8,1% (+2) e la Lega calerebbe al 10,4% (-0,6). A seguire Italia dei Valori (6,8%) e Sinistra Ecologia Libertà (6,6%).

Aggregando i vari partiti in tre coalizioni, Demos stima il centrosinistra (Pd, Idv, Sel, Prc e Pdci) al 40,2%, con un aumento di due punti percentuali rispetto a un sondaggio di due mesi fa, il centrodestra (Pdl, Lega Nord, Destra) al 37,3% (-4,1).

Il centro (Udc, Mpa, Fli e Api) viene invece dato al 16% (+2,3).

Nel sondaggio, il presidente della Puglia e leader di Sel Nichi Vendola, risulta il politico col maggiore gradimento, 47,5% (anche se con una percentuale di non rispondenti, precisa Demos, dell'8,7%), seguito dal ministro dell'Economia Giulio Tremonti (45,8%) e da Pier Luigi Bersani (40,8%).

Il premier Silvio Berlusconi è invece al 32,4%, sopra il leader della Lega Umberto Bossi ma sotto il capo dell'Udc Pier Ferdinando Casini, il presidente della Camera Gianfranco Fini e l'attore e polemista Beppe Grillo.

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