Attentato suicida nel centro di Istanbul Almeno 22 feriti, bombe nella piazza

L'esplosione è avvenuta nella piazza Taksim, sul lato europeo della città turca. L'attentatore sarebbe l'unica vittima. Colpiti 10 poliziotti e 12 passanti, alcuni sono in gravi condizioni. Non risultano italiani coinvolti

ISTANBUL - Un attentato dinamitardo contro agenti di polizia anti-sommossa ha causato almeno 22 feriti (due sono gravi) a Istanbul. A provocare l'esplosione un kamikaze che si è fatto esplodere nei pressi di un presidio di polizia nella centralissima piazza Taksim. L'emittente privata Ntv sta trasmettendo le immagini di un cadavere steso sull'asfalto e ricoperto con dei giornali. Dopo l'esplosione nella piazza è stato rinvenuto un numero imprecisato di ordigni inesplosi. Il capo della polizia della metropoli sul Bosforo, Huseyin Capkin, ha detto che gli artificieri sono al lavoro per disinnescare le bombe.

Un portavoce della polizia ha confermato che l'attentato è stato portato a termine da un attentatore che aveva cercato di salire sul pulmino delle forze dell'ordine parcheggiato sul lato nord della piazza. Gli agenti sono riusciti a respingere l'uomo che è tuttavia riuscito a farsi esplodere.

L'esplosione è avvenuta nella piazza, sulla riva europea della metropoli turca: le immagini diffuse dalle televisioni locali mostrano numerose ambulanze giunte sul posto per soccorrere i feriti (12 sono civili e 10 poliziotti). La polizia ha cordonato la zona e chiuso anche la strada pedonale di Istikal, non lontano dal luogo dello scoppio. Alcune delle persone rimaste ferite sarebbero in gravi condizioni.

Fonti del Consolato generale d'Italia ad Istanbul, che dista poche centinaia dalla grande piazza Taksim, hanno riferito che non risultano sinora italiani coinvolti nell'esplosione ma il consolato sta comunque svolgendo accertamenti.