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1 apr 2010
I pesci d'aprile di Google
Attenti al pesce. Giovedì è il 1° aprile e lo scherzo è in agguato. E quando è ben congegnata, alla burla abboccano tutti. Una tradizione che risale al XVI secolo, quando fu introdotto il calendario gregoriano che spostava il capodanno al 31 dicembre. Prima, infatti, cadeva proprio il primo aprile. In Francia, chi non si rassegnò al cambiamento di data finì nel mirino dei buontemponi, che regalavano loro pacchi vuoti. I doni furono chiamati appunti poisson d'avril, pesci d'aprile. Da lì in poi è stato tutto un susseguirsi di scherzi più o meno di buon gusto. In prima fila c'è sempre stata la stampa. Nel 1878 la Gazzetta d’Italiaannunciò che il primo aprile, nel parco delle Cascine, i fiorentini avrebbero potuto assistere alla cremazione di un mahrajà indiano. La curiosità per la cerimonia attirò una grande folla, che però dopo ore di attesa vide spuntare un gruppo di ragazzi al grido di "Pesci d’Arno fritti!". Incassata la beffa, i fiorentini tornarono a casa. Anche i giornalisti inglesi si sono sbizzarriti. La BBC nel 1957, proprio il primo aprile, ha trasmesso un reportage verosimile sulla raccolta degli spaghetti in Svizzera. Ha raccontato cioè che si stavano potando degli alberi che producevano questo tipo di pasta. Qualche anno più tardi, nel 1965, annunciò invece dei test per una nuova tecnologia: Smell-o-vision, che permetteva di trasmettere odori attraverso le onde dell'aria. In tutti e due i casi tanti telespettatori hanno chiamato per saperne di più. Il quotiano The Guardian invece il primo aprile del 1977 ha dedicato qualche pagina alla descrizione dettagliata dell'isola di San Serriffe, ovviamente inesistente. Lo scherzo più difficile, ma anche uno tra i più riusciti, fu quello di Orson Welles. Nel 1938 il celebre regista americano mandò in onda "La guerra dei mondi", radiocronaca dello sbarco dei marziani che mandò in tilt l'America. Accadde il 30 ottobre, ma in origine lo scherzo doveva essere trasmesso proprio il primo aprile. In tempi più recenti si è fatto notare Google. Nel 2007 ha lanciato Google TiSp, una connessione gratuita ad internet che prevedeva l’acquisto di un kit con modem e cavo da inserire nel wc di casa. Tutto supportato da un sito internet. Di recente poi, nel 2008, ha annunciato l'apertura delle iscrizioni per aspiranti astronauti che avessero voluto trascorrere il resto dei giorni su Marte. Mai come il 1° aprile i pesci cadono nella Rete.
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