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13 gen 2010

Dio benedica pc, iPhone e Blackberry

LONDRA - LA SINGOLARE CERIMONIA DEL "MONDAY PLOW" CELEBRATA DA DAVID CANON PARROTT

Il reverendo che riscrive la liturgia
«Dio benedica pc, iPhone e Blackberry»

Al posto del tradizionale aratro, impiegati e manager portano in chiesa i loro strumenti elettronici

Il reverendo Cannon David Parrott al computer (Afp)
Il reverendo Cannon David Parrott al computer (Afp)
Londra, anno del Signore 2010.
Un centinaio di fedeli siedono tra i banchi della chiesa medievale di Saint Lawrence Jewry, nel cuore della City, il centro economico e finanziario della Gran Bretagna. Tra le mani stringono i preziosi strumenti del loro lavoro: smartphone e palmari, netbook e laptop, ma anche memorie hard disk e lettori mp3. Sono venuti a farli benedire dal reverendo David Canon Parrott, perché da quei dispositivi elettronici dipende la buona riuscita dei loro affari, il loro benessere e quello dell'intera comunità.

Canon Parrott è da pochi mesi pastore a Saint Lawrence Jewry, costruita nel dodicesimo secolo a pochi passi dal ghetto ebraico, poi distrutta dal Grande Incendio che devastò Londra nel 1666 e rimessa in piedi qualche anno dopo. Al reverendo l'intraprendenza non manca e cerca di rinnovare la liturgia. Si rende conto che la cerimonia del Monday Plow ( letteralmente Lunedì dell'Aratro, che cade attorno la metà di gennaio), non ha più senso. Un tempo era un evento: contadini e fattori arrivavano in chiesa con il loro attrezzo e pregavano il Signore affinché ne garantisse l'integrità e li assistesse nel duro lavoro nei campi. Una celebrazione storica, dunque, ma obsoleta, e che ormai andava puntualmente deserta. Canon Parrott l'ha rivitalizzata adeguandola ai tempi: al posto dell'aratro, lunedì scorso gli impiegati e i manager londinesi hanno portato gli ormai indispensabili strumenti elettronici e se prima le suppliche invocavano la ricchezza del raccolto, ora chiedono di preservare iPhone e Blackberry da worm e malfunzionamenti. «Possano le nostre conversazioni essere garbate, le nostre e-mail semplici, i nostri siti sempre accessibili» invoca il pastore. Poi i fedeli portano palmari, cellulari e pc, rigorosamente spenti, sull'altare e qui Canon Parrott li affida alla benevolenza dell'Altissimo: «Possano questi telefoni e questi computer, simboli di tutta la tecnologia e la comunicazione nelle nostre vite quotidiane, ricordarci che tu, o Dio, parli con noi attraverso il tuo Verbo. Amen». I fedeli recuperano i loro oggetti, li rimettono nelle tasche o nelle borse da lavoro, e poi tornano alle loro scrivanie negli uffici. Con la speranza che la benedizione del pastore sia più efficace dei software antivirus.


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