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3 dic 2010

Caccia grossa ad Assange rischia accusa di spionaggio

L'Interpol è sulle tracce del fondatore del sito che ha rivelato al mondo le comunicazioni segrete tra le ambasciate. Wikileaks trasferisce in Europa i server e annuncia la pubblicazione dei conti economici e degli stipendi entro il 2011


IL CERCHIO intorno a Julian Assange si stringe. La Suprema Corte svedese ha appena disposto l'obbligo di comparsa in tribunale per il fondatore di Wikileaks, accusato di duplice stupro. Amazon ha deciso di non ospitare il sito sui propri server, una mossa contestata anche da associazioni per i diritti umani: Assange risponde con un trasloco in Europa tra Francia e Svezia, che sarebbe già in corso.

L'inchiesta. La situazione legale del signor Wikileaks è piuttosto intricata. Per l'Interpol è ufficialmente un ricercato per le accuse di crimini sessuali. Su cui fare luce sembra piuttosto difficile: le due donne che accusano Assange dichiarano di aver partecipato ad attività sessuali all'inizio in modo consenziente, trovandosi poi in situazioni "indesiderabili" e forzate. Assange risponde che l'incontro si è svolto in reciproca consensualità e che le due accusatrici potrebbero essere persone utilizzate per screditarlo pubblicamente. Gli avvocati di Assange, sia sul fronte svedese che inglese, hanno respinto le accuse, richiesto appello e dichiarato che il tribunale svedese persegue Julian per qualcosa d'altro rispetto alle sole accuse di stupro.

Gli stipendi. Wikileaks ha annunciato di voler rivelare gli stipendi dei suoi dipendenti e le spese di mantenimento del sito. Il grosso delle cifre verrebbe dalla fondazione Wau Holland, organizzazione non-profit berlinese che gestisce la maggior parte del denaro donato a WikiLeaks e che fornirà i rendiconti. Una mossa che arriva dopo i dubbi emersi sui reali finanziatori del sito.

Paura delle banche. Le azioni della Bank of America Corporation sono andate giù nel pomeriggio, dopo le voci sull'imminente diffusione di documenti sull'istituto, di cui Assange disporrebbe in gran quantità. Il valore del titolo è sceso di 36 centesimi, perdendo 3,2 punti percentuali, attestandosi a 10,95 dollari.

I nemici americani. Gli Stati Uniti, particolarmente colpiti dalle rivelazioni di Wikileaks, stanno valutando la possibilità di incriminare Assange per violazione della sicurezza nazionale e spionaggio. La polizia inglese per ora nega un intervento, anche perchè al momento, dove sia fisicamente Assange non è chiaro, seppure molte indiscrezioni puntino a Londra. L'avvocato di Julian dichiara: "Molti Paesi sanno dove è", ma Kristinn Hrafnsson, un portavoce di Wikileaks, ha dichiarato alle agenzie di informazione che Assange è al momento in un posto segreto e sicuro e sta lavorando su nuove informazioni da pubblicare. Intanto la mamma Christine dall'Australia dichiara di temere per la vita del figlio. "Sono preoccupata quanto potrebbe esserlo la mamma di un soldato al fronte".

Oscuramento. Le rivelazioni non trovano più copertura mediatica in Medio Oriente e in Cina.

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