Jimi Heselden è finito giù da una rupe con il mezzo elettrico che produceva
Turisti a Parigi con il Segway (Ansa) |
L'INCIDENTE - L'avveniristico mezzo di trasporto a due ruote parallele si muove sfruttando lo spostamento del peso del guidatore. Qualcosa, tuttavia, è andato storto: l'uomo è precipitato da una scogliera nel fiume Wharfe. Domenica mattina un passante ha scoperto il corpo senza vita dell'uomo d'affari accanto al suo Segway. Il famoso monopattino elettrico era diventato britannico a fine del 2009, acquisito da una società di Jimi Heselden, già investitore in Segway Gran Bretagna. Uno scarno comunicato ai media aveva rivelato il cambio di proprietà. Poche erano anche le informazioni sul milionario britannico, un uomo che si è fatto da sé e che ha sempre cercato di evitare le telecamere o le interviste.
DA GIOVANE FACEVA IL MURATORE - Nato e cresciuto nei quartieri poveri di Halton Moor a Leeds, Heselden aveva cominciato a lavorare all'età di 15 anni come minatore. Poi aveva fatto fortuna stipulando contratti con gli eserciti di mezzo mondo e con il Pentagono. Ha fondato la Hesco Bastion, azienda che produce moderne fortificazioni in grado di assorbire proiettili di varia potenza e che oggi proteggono quasi tutte le basi militari in Afghanistan, anche quella italiana. Tra i 300 uomini più ricchi di Gran Bretagna, è salito agli onori delle cronache anche per essere uno dei filantropi più generosi del Paese. Jimi Heselden voleva rilanciare il Segway che, dal momento della sua comparsa negli Stati Uniti, una decina di anni fa, non ha avuto un grande successo tra il pubblico.
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