Naseer Al-Kharafi è intenzionato a costruire una villa di lusso in stile neoclassico da 100 milioni di sterline sull’Hampstead Heath, un grande spazio verde nella zona nord diLondra, con boschi e laghetti di grande interesse naturalistico.
Il piano del miliardario del Kuwait provoca l’indignazione dei residenti, anche se il progetto reca la firma di Robert Adam, uno degli architetti preferiti dal principe Carlo, che ha un certo gusto in materia.
Terry Jones, stella dei Monty Python, l’attore Tim Pigott-Smith e Wesley Kerr, ex giornalista della Bbc, sono tra quelli che si oppongono al piano del paperone dell’est. Loro, come molti altri, sono sconvolti dalla proposta di demolire il palazzo vittoriano (Athlone House) esistente sul sito, per dar vita al nuovo edificio.
Le perplessità sfoceranno in un’interrogazione agli organi competenti, prima che sia troppo tardi. Jones, nel frattempo, accusa Al-Kharafi di ignorare un precedente accordo di pianificazione per ripristinare la casa originale risalente al 1871. “Non credo che dovrebbe farla franca“, ha detto.
Altri paventano il rischio che il nuovo complesso stravolga il carattere dell’area, considerata dai londinesi e dai turisti una preziosa fonte di piacere. Pigott-Smith sostiene che il piano non è l’unico a mettere a rischio questa perla, a causa delle forti risorse finanziarie che molti super-ricchi stranieri intendono investirvi.
Al-Kharafi, con un patrimonio netto di 14 miliardi di dollari, è il 48° uomo più ricco del mondo. L’anno scorso è stato coinvolto nel tentativo di acquisto del Liverpool Football Club. Nel suo portafoglio c’è una delle holding più grandi del mondo arabo. La sua divisione alimentare ha diritti esclusivi per il Medio Oriente su marchi molto importanti.
Nessun commento:
Posta un commento