(AGI) - Baghdad, 8 nov. - L'esplosione di un'autobomba ha fatto almeno 10 morti e 38 feriti a Kerbala, nell'Iraq centrale. Lo ha riferito la polizia. La citta' santa e' meta di pellegrinaggi.
L'attentatore si era diretto con il veicolo esplosivo vicino ad un pullman che trasportava un gruppo di pellegrini provenienti dall'Iran. Quindi si e' fatto detonare. A riferirlo sono fonti di polizia.
Nelle citta' sante di Kerbala e Najaf il flusso e' di circa 1500 fedeli sciiti al giorno. L'attentato giunge all'indomani dell'intesa con cui i due principali sfidanti per la guida del Governo, Iyad Allawi e Nuri al Maliki, hanno sbloccato l'impasse in cui si trovava il paese dalle elezioni del 7 marzo scorso, con un accordo che prevede la riconferma dello sciita Nuri al Maliki nella carica di primo ministro, mentre al guida del Parlamento sara' affidata al blocco guidato da Allawi. L'accordo, salvo imprevisti, sara' ufficializzato oggi nella citta' di Arbil.
Il Segretario di Stato americano Hillary Clinton ha dichiarato che gli Stati Uniti desiderano un governo "inclusivo" in Iraq. La posizione e' arrivata nel giorno in cui nella curda Arbil i capi dei partiti precisano i dettagli dell'accordo tra l'Alleanza nazionale del premier, Nouri al Maliki, e il blocco Irakyia di Allawi. Clinton ha invocato una distribuzione delle cariche che rifletta "gli interessi e le esigenze delle diverse fasce della popolazione irachena". In base all'intesa al blocco di Allawi spettera' la guida del Parlamento e Maliki verra' confermato premier. (AGI) .
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