Formigoni al convegno d'apertura: «Questo settore rappresenta la chiave di volta per il futuro di tutti noi»
MILANO - Sono arrivati a quota 11 milioni gli italiani che navigano in rete con gli smartphone, i cellulari evoluti. Un dato che emerge da una ricerca dell'Osservatorio Smau-School of Management del Politecnico di Milano, presentata nel primo giorno di Smau, in inaugurata a Fieramilanocity e aperta sino a venerdì. A testimoniare la crescita del fenomeno ci sono i dati economici: in base alle previsioni, il settore del mobile Internet raggiungerà a fine 2010 quota 550 milioni di euro, il 40% in più rispetto al 2009.
Tra i padiglioni di Smau 2010 () |
«FARE SISTEMA» - Smau ha aperto i battenti con seicento espositori, 300 seminari sull'Information and Communication Technology, 100 anteprime di prodotti e servizi e un bacino di visitatori atteso nell'ordine delle 50 mila persone. L'obiettivo, spiega l'ad della rassegna, Pierantonio Macola, è «agevolare il cambiamento culturale perchè le nostre aziende diventino più permeabili all'innovazione». «Le imprese italiane comprano ancora poco, quanto a soluzioni Ict - sottolinea Macola -, rispetto a quelle europee». Secondo i dati presentati da Andrea Rangone, coordinatore degli Osservatori della School of Management del Politecnico di Milano, la spesa in Ict dell'Italia nel 2009 è cresciuta dell'1,9%; in Germania del 3,4%. Dato che Rangone mette in relazione diretta con la crescita del Pil nei rispettivi Paesi, che secondo le previsioni nel 2010 supererà il 3% in Germania mentre l'Italia si fermerà all'1%. Il comparto dell'Ict, afferma l'ad di Fiera Milano, Enrico Pazzali, «deve fare sistema se vuole recuperare la sua leadership. In tal senso è sorprendente che al salone siano presenti tante grandi multinazionali e invece alcuni dei leader italiani del settore non partecipino a questo importante strumento di politica industriale che è la fiera». E il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni ricorda come «il settore rappresenti la chiave di volta per il futuro di tutti noi». Formigoni ha anche annunciato a Smau l'intenzione di Regione Lombardia di candidarsi alla vice presidenza per la Rete Nereus, rete europea delle regioni che utilizzano le tecnologie spaziali (fonte Ansa).
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