N. Corea su Twitter e YouTube Gli Stati Uniti: "Buon segnale"

Ma è prevalentemente propaganda: sul portale di propiretà di Google caricate finora 80 clip, tra lodi al presidente Jim Jong-Il e accuse ai nemici storici. Adesso via al social network. L'amministrazione Obama comunque fiduciosa per l'accesso alla rete allargato

SEUL - Per ora si tratta di propaganda allo stato puro: video ispirati a un "sano patriottismo", critiche alla Corea del Sud e agli Usa e lodi al "Caro leader" Kim Jong-Il. Ma se uno dei regimi più chiusi del mondo decide di sbarcare su Twitter e YouTube sempre di svolta si tratta. Per altro accolta favorevolmente dall'amministrazione americana, come ha commentato il portavoce del Dipartimento di Stato americano, Philip Crowley, naturalmente sul suo account di Twitter, aggiungendo che "noi ce ne serviamo per collegare, informare e discutere". L'auspicio degli Usa è che la connessione al web possa contribuire a far raggiungere le informazioni in profondità, in un regime tra i più isolati al mondo. Sono pochi i nordcoreani che hanno accesso alla rete, vista la stretta di Pyongyang.

Crowley ha scritto il testo dopo che il governo nordcoreano, sul suo sito web, ha annunciato l'apertura di un account Twitter e di un canale su YouTube con il nome utente di 'Uriminzokkiri' ('il nostro popolo'):www.uriminzokkiri.com ¹, www.youtube.com/user/uriminzokkiri ², www.twitter.com/uriminzok ³.

Sono oltre 80 i video già caricati. In uno in lingua inglese di 6 minuti si tessono le lodi del 'caro leader' Kim Jong-il, definito "il generale mandato dal cielo". In un altro è preso di mira il ministero degli Esteri di Seul, Yu Myung-Hwan, che aveva criticato i giovani sudcoreani di sinistra e pacifisti dicendo che se non "apprezzavano la libertà nel Sud potevano sempre trasferirsi al Nord".

"Il governo della Corea del Nord ha aderito Twitter, ma è disposto a permettere ai suoi cittadini di restare anche collegati?", ha scritto ancora Crowley. I cambiamenti non si avranno da un giorno all'altro, "ma una volta introdotta la tecnologia non la si può arrestare. Basta chiedere all'Iran". Twitter e altre web community hanno aiutato i dissidenti iraniani a distribuire video, messaggi e informazioni lo scorso anno per organizzare manifestazioni di strada contro il governo. Sii ritiene che Kim, in salute precaria, stia lavorando a cedere i poteri al figlio più giovane, Kim Jong-un, di 27-28 anni, con un percorso che potrebbe iniziare il prossimo settembre grazie all'attesa convocazione dell'ufficio politico del partito dei lavoratori.