Al momento dell'impatto con il fondale, dichiara lo stesso attore, si è procurato fratture vertebrali e la rottura di coccige e osso sacro.
Risultato? Oltre al ritiro forzato dall'isola dei famosi 2010, stampelle e busto da portare tutto il giorno.
Luca Ward, in un intervista su Sorrisi e Canzoni dichiara anche di essersi messo in contatto con un legale per valutare la strada più opportuna per tutelarsi, tenute anche presenti le grandissime difficoltà per l'attore di condurre una vita regolare, sia dal punto di vista fisico, sia nei confronti della sua vita privata insieme alla sua famiglia.
Lo sfortunato naufrago, dichiara anche di non essere mai stato contattato nè da Simona Ventura e tanto meno dalla Magnolia (e quindi dallo staff dell'isola dei famosi 2010), anzi all'inizio si credeva pure che Luca Ward fingesse tutto.
Al rientro in Italia e dopo successivi esami, Luca Ward ha scoperto una ulteriore frattura alla dodicesima vertebra, con il conseguente obbligo di indossare un pesante busto meccanico giorno e notte, per un mese e mezzo.
Allo stesso tempo, la casa di produzione Magnolia dell'isola dei famosi 2010, si è rivolta al tribunale dichiarando di aver assistito l'attore Luca Ward fin dalla prima puntata, quella cioè nella quale si e' assistito al terribile incidente e di aver continuato a seguirne lo stato neurofisico anche dopo il suo rientro in Italia, con l'esclusione da parte di medici, specialisti in fratture.
Successivamente la produzione dichiara di essere stata costantemente in contatto con l'agente di Luca Ward, che ha avanzato richieste economiche da parte dell'attore.
Visto altresì il contenuto diffamatorio dell'intervista lasciata a Sorrisi e Canzoni, la casa di produzione Magnolia dell'isola dei famosi 2010, ha dato incarico ai propri legali di procedere a tutela della propria reputazione.
Risarcimenti per danni e querele sono i risultati.
Simona ventura non ne sarà sicuramente entusiasta, anzi...
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