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24 mar 2010

Berlusconi attacca Mercedes Bresso


LA REPLICA DEL GOVERNATORE DEL PIEMONTE: «IL PREMIER USA PIÙ TRUCCO DI ME...»
Donne in politica, le gaffe di Berlusconi
Alla Bresso: «Quando si alza la mattina e si guarda allo specchio si è già rovinata la giornata»



- «La Bresso? Quando si alza la mattina e si guarda allo specchio si è già rovinata la giornata». Torino 23 marzo, all'assise del Lingotto per lanciare la candidatura alla presidenza della regione Piemonte del leghista Roberto Cota. Questo il giudizio del premier nei confronti del presidente uscente Mercedes Bresso (Pd). Concetto simile, destinatario diverso, pochi mesi fa a «Porta a Porta» (8 ottobre 2009): «Ravviso che lei è sempre più bella che intelligente». Frase rivolta a Rosi Bindi presente in studio che replicò: «Sono una donna che non è a sua disposizione» (guarda il video).
PROTESTA FINLANDESE - Se alle «sue» candidate Berlusconi riserva frasi del tipo: «Viviana Beccalossi è più brava che bella. Il contrario di Rosi Bindi», arrivando entusiasticamente a urlare: «Forza Viviana, fagliela vedere» (a Brescia in occasione delle elezioni amministrative del 2003), a quelle dello schieramento opposto il premier riserva un trattamento diverso da quello, ad esempio, mostrato con Letizia Moratti: «La nostra lady di ferro! Guardate che bela tusa!». Berlusconi si è espresso sull'argomento «estetica in politica» anche a livello internazionale. Fece discutere la confessione pubblica di «aver rispolverato le doti di playboy» con la presidente finlandese Tarja Halonen «per portare l'authority alimentare a Parma». Con pronta protesta diplomatica ufficiale del governo di Helsinky.

LE SCUSE - Adesso è attesa una precisazione. Magari non proprio come quella alla Bindi: «Mi dispiace per lei. Era un momento di delusione». Per poi seguitare: «È stata una battuta di spirito conosciuta e di largo consumo. Andate a vedere gli insulti che hanno fatto alle mie ministre che sono persone bravissime e assolutamente diverse da ciò che si vuol far pensare che siano». La Bindi replicò: «Il Cavaliere peggiora le cose. Accredita il largo consumo di battute e offese verso le donne. Si mette al pari del Bagaglino e delle battute da bar, divide le donne in buone e cattive, belle e meno belle. Un premier che non solo non possiede il senso dello Stato e della dignità delle Istituzioni, ma neppure la buona educazione e che non ha ancora capito che nelle offese verso di me tutti hanno visto anche la sua costante denigrazione delle regole e della democrazia».

LA REPLICA DELLA BRESSO - Nel frattempo Mercedes Bresso, presidente della Regione Piemonte e candidata del centrosinistra a un secondo mandato, replica con garbo «velenoso» su La Repubblica: «Verrebbe da dire che è solo una battuta mal riuscita, per due motivi: prima di tutto perché, per la verità, io sono sempre di buon umore, è difficile trovare una mia foto in cui non sia sorridente. E poi perché quanto a trucco, ne uso poco, ne ho meno bisogno di Berlusconi. Sono più giovane e meglio conservata, anche senza lifting».

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