Con 13 mila euro ci si porta a casa una Silver Shadow, con 15 mila una Silver Spirit. La crisi e la sterlina debole rendono abbordabili macchine da sceicchi che oggi pagano 50 euro di bollo e circa 200 euro di assicurazione, consumano tanto ma non quanto molti credono. Pezzi di ricambi cari ma macchine indistruttibili
Henry Royce, meccanico figlio di un mugnaio, e il barone Llangattock, Lord Rolls, si stanno rivoltando nella tomba: le regine della strada, le preziosissime Rolls che da nuove costavano (e costano) una fortuna sono in vendita sul mercato dell'usato a prezzi da saldo: si parte da 10 mila euro. Le riviste specializzate e gran parte dei quotidiani pullulano di inserzioni di privati e concessionari che, per l'equivalente del prezzo di una Panda regalano così il mito a quattro ruote. Un po' la crisi, un po' la svalutazione della sterlina (oggi siamo quasi alla parità con l'euro) ha fatto espatriare dall'originaria Inghilterra centinaia di Rolls e Bentley. "Il fenomeno è effettivamente esploso - ci spiega Enrico Carso Alvisi, titolare della Classic Motor, azienda leader del settore - e oggi riesco a vendere qualcosa come 50 Rolls usate in Italia", un numero impressionante considerando che dagli anni Ottanta al 2000 la marca inglese ha venduto in Italia una decina di auto l'anno.
Già, ma quanto costa mantenere una macchina del genere? Se ha più di 20 anni il bollo è di 50 euro e l'assicurazione storica è di appena 200 euro l'anno. Certo, i pezzi di ricambio costano cari (un paraurti costa 4 mila euro, un faro anteriore 1300, la mascherina del radiatore 3000, la statuetta d'argento sul cofano 1500, e via via spendendo) ma c'è di buono che la casa di Crewe, di ogni Rolls, anche per quelle d'inizio secolo, conserva tutti i ricambi: addirittura per le Silver Spirit si conservano ancora pezzi di legno numerati, per sostituire gli inserti in radica di un abitacolo con pezzi prelevati dallo stesso albero, con le stesse venature e le stesse sfumature. E i consumi? Se chiedete quanto consuma una Rolls di sicuro non potete permettervela... "Ma anche qui ci sono tanti luoghi comuni - spiega ancora Alvisi - perché con una Silver Shadow è facile fare 5 km/l e con una Silver Spirit a iniezione 7 Km/l".
In ogni caso le Rolls più interessanti sono proprio le Silver Spirit che nel 1981 sostituirono le Silver Shadow: sono macchine più "moderne", più affidabili. Non solo: rispetto alle Shadow le Spirit sono più spaziose, tengono meglio la strada e frenano con più efficacia. E non mancano neanche tanti utili accorgimenti come, ad esempio, la famosa Flying Lady (la fanciulla alata che campeggia sul radiatore anteriore) che sparisce nel cofano appena qualche malintenzionato cerca di rubarla.
Va detto però che gran parte di queste Rolls offerte a prezzo da saldo hanno la guida a destra, ma c'è da dire che su una macchina di due tonnellate e lunga più di 5 metri questo difetto può spesso trasformarsi in un pregio: a parte gli snob che vorrebbero tutte le Rolls con la guida a destra, gli stessi inglesi dicono che "le Rolls tengono bene la strada ma la tengono tutta". Ed hanno ragione perché sono quasi dei camion, con i quali non è sempre facile fare un sorpasso. Meglio quindi rinunciare in partenza ad azzardate manovre alla Schumacher e godersi il panorama, controllando poi perfettamente il ciglio della strada grazie proprio alla guida a destra.
Quello che conta, in ogni caso, è comprare modelli in perfetto ordine. E diffidare delle vetture più economiche, proposte in Inghilterra anche a cifre inferiori alle 8 mila sterline: le Rolls sono macchine robuste e molto affidabili ma, ovviamente, costose da riparare. In questo la Classic Motor di Bologna ha visto lungo e ha iniziato a proporre solo macchine perfette, dal passato ben documentato e oggetto di regolare manutenzione. Così come, caso unico sul nostro mercato, propone sempre almeno una 30 di Rolls visibili in sede. In ogni caso da noi ci sono anche altre aziende specializzate in auto d'epoca, da Luzzago a Nervesa Auto, passando per molte altre ancora. L'importante è armarsi di pazienza e cercare il modello 'giusto'. Già, ma cosa va controllato in primo luogo? "Sulle Silver Shadow, soprattutto se della prima serie, l'impianto frenante, sulle Silver Spirt a carburatori SU la messa a punto e sulle Silver Cloud l'assenza di ruggine", spiega Alvisi che è probabilmente uno dei più profondi conoscitori di Rolls Royce e Bentley visto che è cresciuto in mezzo a queste macchine (suo nonno era titolare di una concessionaria Rolls in Usa). "Per il resto - conclude - sono macchine indistruttibili: per rompere un motore qui devi farlo viaggiare senza olio". Il prezzo di dimentica, la qualità resta: uno dei più famosi motti di Lord Rolls oggi è quanto mai attuale. Soprattutto se il prezzo è di poche migliaia di euro...
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