L'analisi mette in evidenza come la pubblicità sul piccolo
schemro possa essere un’opzione valida anche per gli inserzionisti di tutte le
dimensioni
Quanto influisce la pubblicità televisiva sulle vendite nel
mercato italiano?
A rispondere a questo quesito è Best Option Media, la
società che ha voluto offrire agli inserizionisti un documento con informazioni
per aumentare i propri obiettivi di vendita, visite o leads attraverso la
pubblicità dei loro prodotti o servizi sul piccolo schermo.
IL 79% DEGLI ITALIANI VEDE LA TV TUTTI I GIORNI
Se si tiene in considerazione che il 79% della popolazione
vede la tv tutti i giorni, risulta indubbiamente decisivo il modo in cui questo
mezzo può influire nel processo di decisione d’acquisto dei consumatori. Un
altro dato interessante da tenere in considerazione, oltre ai livelli copertura
del mezzo, è la penetrazione del dispositivo: in media 1,7 apparati per nucleo
familiare, contro i 2 se facciamo riferimento agli smartphone che sono però
usati non in modo collettivo ma individuale.
LA TELEVISIONE È UNA GRANDE ALLEATA PER I BRAND
Guardando a questi numeri e considerando che il 60% dei
consumatori cambia marca frequentemente, a fronte di solo un 15% di consumatori
fedeli, la televisione risulta essere una grande alleata per i brand nella
misura in cui aiuta ad aumentare la loro reputazione e notorietà, due dei
principali elementi che incidono sul processo d’acquisto dei consumatori.
LA TV FA BENE AL DIGITAL
L’attività televisiva, inoltre, contribuisce in maniera
importante anche all’aumento del traffico al sito web degli inserzionisti:
circa un 40% delle brand search vengono generate dal mezzo tv, che contribuisce
anche a migliorare la efficienza delle campagne sul media online. Ciò
nonostante, bisogna tenere in considerazione che il 55% del ROI si genera nel
lungo termine: in media, gli effetti di una campagna tv sulle vendite possono
essere registrati in un periodo compreso fra i 3 mesi ed i 3 anni dopo il
lancio.
A TV, UN MEZZO PER INSERZIONISTI DI TUTTE LE DIMENSIONI
Economicamente, molte marche credono che fare pubblicità in
tv sia troppo caro e dunque decidono di non investire. In realtà, ciò non è del
tutto vero: la tv è un mezzo potenzialmente accessibile a quasi qualsiasi tipo
di inserzionista, nella misura in cui la campagna e le aspettative sono
coerenti rispetto alla dimensione dei budget. In ultimo, se si considerano i
dati che ci offre la tv in termini di ROI, è possibile notare come durante il
primo anno una campagna tv registra un ritorno medio di 1,85 euro per ogni 1
euro speso. Dopo tre anni, il ritorno può arrivare o superare i 4 euro ed
aumentare le vendite di un 25%. Per tanto, lo studio conclude che investire
in pubblicità in tv ripaga e che può essere un’opzione valida anche per gli
inserzionisti di tutte le dimensioni.
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