Les Copains chiama Belen

La showgirl più popolare in passerella per sancire il ritorno alle origini del brand. Strepitoso il risultato di trasformare la maglia in haute couture


La presentatrice più amata del Festival di Sanremo ritorna al suo passato da modella: abbigliata in un abito fasciante ma non troppo sexy, chiude la sfilata della nuova collezione di Les Copains. Questo marchio, che ha nel DNA la passione per la maglieria e le sue infinite lavorazioni, ha deciso di chiamarla per sancire un ritorno alle origini e riportare il discorso stilistico su una rotta precisa. Niente divagazioni stilistiche o sperimentazioni: quest'anno si punta sul sicuro, senza uscire dai binari del filato. La novità principale sta nel trattare il filo fino a farlo somigliare alla pelliccia: cascate di frange ed effetti a tappeto riempiranno cappotti e pull come farebbero colli di volpe o inserti di mongolia. Anche gli abiti più femminili non sfuggono all'imperativo: lavorati a punti grossi (grana di riso e costa inglese) avvolgono il corpo sottolineandone le forme e abbinandosi a tulle o a decori preziosi. In altri modelli, invece, la maglia diventa sottilissima, nel famoso punto stoffa proposto però con una compattezza e un'elasticità davvero formidabili. Interessante, poi, il lavoro sulle trame jacquard che, soprattutto nella sera, si illuminano di lamé e diventano tridimensionali. Finale in nero assoluto con piccoli decori di pietre argentate e Swarovski a illuminare questa piccola couture di maglia