Metti mi piace

11 gen 2011

«Minicar notoriamente insicure» Inchiesta della Procura: vuoto normativo

FASCICOLO APERTO DOPO GLI INCIDENTI MORTALI

Risultati del pm dopo i test di sicurezza sulle piccole auto: non c'è alcuna garanzia di tenuta dell'abitacolo


L'ultimo incidente a Roma con una microcar (Proto)
L'ultimo incidente a Roma con una microcar (Proto)
ROMA - Comode, carine, ma anche «insicure», secondo la Procura, che sulle microcar ha aperto un'inchiesta dopo gli incidenti in cui persero la vitaFederica Lupi Jacopo Fanfani. Un solo fascicolo, aperto da piazzale Clodio con l'intenzione di fare chiarezza, a cui sono state accorpate le indagini riguardanti lo scontro a viale Jonio della settimana scorsa. E che ha consentito ai consulenti, dopo aver preso in visione differenti casi, di comunicare alle pm Lina Cusano e Laura Condemi le loro conclusioni, seguite però da una precisazione.

Le vetturette sono «notoriamente insicure»: indipendentemente dalle modifiche che consentono di superare la velocità massima di 45 chilometri orari, in caso di impatto con ostacoli fermi o mobili, secondo le perizie, «non c'è nessuna garanzia di tenuta dell'abitacolo». Ma l'assenza di mezzi di controllo, come il sistema abs e gli airbag, sono la conseguenza di un «vuoto normativo». Spiegano in Procura: «La normativa Cee è troppo blanda, e l'Italia non fa che applicare le regole internazionali senza creare correttivi, che invece sarebbero necessari. Ma è lo stesso concetto di correttivo in questo caso ad essere paradossale: uniformare i criteri a quelli delle auto normali significherebbe mettere in dubbio l'esistenza stessa delle vetturette». Ad esempio: i mezzi sono equiparati ai ciclomotori (anche per quanto riguarda la patente) e, quindi, non è obbligatoria l'adozione di alcuni sistemi di sicurezza tipici delle auto a quattro ruote. E se anche le case costruttrici sono disponibili a rafforzare i dispositivi, «i criteri di omologazione - fa notare la pm Condemi -, come quello del peso di 350 chilogrammi, impongono, per rimanere entro quel limite, che si usino materiali leggeri per la costruzione dell'abitacolo così come per ogni altro componente della macchinetta»
.

Nessun commento: