Svezia,kamikaze legato ad Al Qaeda?

Obiettivo forse ambasciata Nuova Delhi

Spunta una nuova ipotesi nell'attentato terroristico di sabato nel centro di Stoccolma. Sarebbe statal'ambasciata indiana l'obiettivo del kamikaze. La tv Times Now di New Delhi dice che l'attentatore, identificato come Taimour Abdulwahab al Abdaly, probabilmente legato ad Al Qaeda, si è fatto esplodere in un punto distante 500 metri dall'ambasciata dell'India in Svezia, ma aggiunge che l'auto della seconda esplosione era a soli 150 metri.

"I servizi di intelligence indiani - sottolinea Times Now - sono in contatto con quelli svedesi per verificare se questa pista è plausibile".

Spesso in passato obiettivi indiani sono stati attaccati da commando musulmani fondamentalisti. Il caso più grave fu l'8 ottobre 2009, quando in un attentato all'ambasciata indiana a Kabul morirono 17 persone e altre 76 rimasero ferite.

Il centro americano di sorveglianza dei siti estremisti islamici, Site, precisa che l'attentatore suicida, Taymour Abdel Wahab, avrebbe agito su indicazione del ramo iracheno di Al Qaeda. Il giovane, che avrebbe compiuto 29 anni, si è fatto esplodere nel centro di Stoccolma: solo il malfunzionamento dell'esplosivo che portava indosso ha evitato una strage. Secondo il Site, nel suo "testamento" dice che "lo Stato islamico in Iraq ha mantenuto le sue promesse", frase che secondo il centro Usa va collegata alle minacce, lanciate nel 2007 da Abu Omar al-Baghdadi, il capo del gruppo, che invitò a vendicarsi contro la Svezia per le vignette giudicate offensive su Maometto, offrendo una ricompensa a chi avesse ucciso l'autore Lars Wilks. Nella mail di minacce a una agenzia di stampa svedese, poco prima delle esplosioni di sabato a Stoccolma, si faceva riferimento alla presenza militare svedese in Afghanistan e proprio alle vignette blasfeme su Maometto del disegnatore svedese.

Le indagini si allargano a Londra
La polizia britannica ha effettuato alle 23 di domenica ora locale (mezzanotte in Italia) una perquisizione in un'abitazione del Bedfordshire, a nord di Londra, in relazione alla doppia esplosione di Stoccolma.

"Gli agenti hanno applicato un mandato di perquisizione emesso in base alla legge antiterrorismo per un indirizzo del Bedforshire. Non ci sono stati arresti. Confermiamo che la cosa è legata all'episodio di Stoccolma", ha spiegato un portavoce della polizia londinese.

L'attentatore suicida secondo la stampa inglese aveva studiato proprio all'Università del Bedfordshire, a Luton, dove aveva anche incontrato la moglie, che vivrebbe ancora lì con i loro tre figli.