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3 dic 2010

«Italia-Russia, mai interessi personali»

E IL CAVALIERE ANNUNCIA: «COI GIORNALISTI ITALIANI PARLERÒ DEI PROBLEMI INTERNI»


Berlusconi a Sochi risponde a una domanda sui wikileaks: «Affettuosa simpatia per Mosca»

Silvio Berlusconi e Dmitri Medvedev (Ap)
Silvio Berlusconi e Dmitri Medvedev (Ap)
Un rapporto di «sincera stima e profonda amicizia» lega il premier Silvio Berlusconi al presidente russo Dmitri Medvedev. A riferirlo è stato lo stesso presidente del Consiglio durante la conferenza stampa congiunta ancora in corso a Sochi. «Da parte nostra - ha aggiunto il Cavaliere - c'è un'affettuosa simpatia nei confronti della federazione russa, della sua dirigenza e del suo popolo». Prendendo la parola dopo Medvedev, Berlusconi ha anche fatto riferimento all'assegnazione dei mondiali di calcio alla Federazione Russa nel 2018: sono un obiettivo raggiunto anche grazie «a una piccola parte» che «abbiamo giocato noi con il nostro voto e convincendo i nostri amici» ha detto il premier.

«PROBLEMI INTERNI» - «Farò una conferenza stampa con il presidente, poi gli chiederò un quarto d'ora di tempo per fare una conferenza stampa con i giornalisti italiani sui problemi interni» ha anticipato Berlusconi all'inizio dell'incontro bilaterale con Medvedev. Il leader del Cremlino, seduto accanto al presidente del Consiglio, sorridendo ha aggiunto: «I giornalisti russi, invece, possono stare tranquilli perché io non farò una conferenza stampa sulle questioni interne e possono andare dove vogliono».


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