Metti mi piace

13 dic 2010

Il padre di Yara: «Non ho nemici»

ONTINUANO LE RICERCHE

Fulvio Gambirasio e l'ipotesi della malavita: «Non ho nulla da nascondere». Al setaccio le cascine abbandonate

Yara Gambirasio  (Ansa)
Yara Gambirasio (Ansa)
MILANO - Le ricerche di Yara Gambirasio proseguono. Da sedici giorni non si hanno notizie della tredicenne scomparsa a Brembate di Sopra, nel Bergamasco. Gli investigatori non escludono alcuna pista. Compresa quella di un sequestro della malativa, come vendetta o ritorsione economica ai danni della famiglia Gambirasio. A questo proposito però il padre di Yara, Fulvio Gambirasio rompe il silenzio e sulla scomparsa della figlia dichiara (come riporta l’Eco di Bergamo) di «non avere nemici». «Chiedete in giro sul mio conto - afferma il signor Fulvio - non ho nulla da nascondere. Chi mi conosce lo sa: non ho nessun nemico, l’ho già detto, lo confermo ancora». Al telefono la voce di Fulvio Gambirasio è ferma e decisa. Lui non lo sa chi può aver fatto una cosa simile alla sua famiglia. Né il perché. «Nemici non ne ho - puntualizza Gambirasio - l’ho già detto e lo ripeto. Non ho mai avuto liti o discussioni particolari, neanche sul lavoro». Anche la madre di Yara, Maura Gambirasio, parlando telefonicamente con il Tg2, ha detto di ritenere inverosimile l'ipotesi secondo la quale la scomparsa di Yara possa essere legata a una ritorsione verso la famiglia. La donna ha anche aggiunto «di sentire nell'aria un grande affetto» verso la sua famiglia. «Abbiamo ricevuto - ha spiegato - anche una lettera di otto detenuti, è stata tra le più belle che abbiamo ricevuto».

LE RICERCHE - Le ricerche, riprese domenica mattina per il sedicesimo giorno consecutivo, si concentrano ora in alcuni paesi dell'Isola bergamasca e ad Almenno San Salvatore, dove i carabinieri sono tornati per passare al setaccio alcune cascine abbandonate. Un sacco contenente dei vestiti è stato trovato invece dagli uomini della Protezione civile nei pressi delle piscine di Chignolo d'Isola; gli investigatori dovranno ora verificarne esattamente il contenuto. Sempre in mattinata, altre squadre di carabinieri stanno effettuando delle battute di ricerca anche nella zona di Madone. Le segnalazioni alle forze dell'ordine si stanno moltiplicando, ma ancora non sono state trovate tracce della tredicenne scomparsa.

LA PREGHIERA DEL PARROCO - Per Yara ha pregato durante la messa il parroco di Brembate, Don Corinno. Il sacerdote ha detto di avere sentito il papà di Yara e che questi spera che la figlia torni a casa per Natale. Don Corinno ha anche ricordato come in questo periodo Yara, l'anno scorso, si stesse preparando alla Cresima e avesse partecipato alla realizzazione del presepe.

Nessun commento: