Eni/ Scaroni: Non conoscevo Mentasti né suo ruolo in business gas

Dopo suo coinvolgimento abbiamo rinegoziato intesa con Gazprom

L'ad di Eni, Paolo Scaroni appena arrivato al vertice della società, non conosceva Mentasti né era a conoscenza del suo ruolo nel business del gas attraverso la Centrex controllata da Gazprom. È quanto ha chiarito lo stesso amministratore delegato intervistato a Radio 24. "Appena sono arrivato all'Eni - ha detto - ho trovato questo Memorandum of understanding firmato dal direttore generale Luciano Sgubini e dall'allora amministratore delegato dell'Eni, Vittorio Mincato, in cui venivano definiti i rapporti fra Eni e Gazprom per gli anni a venire". "Tra i vari punti si ipotizzava una vendita diretta di gas russo sul mercato italiano da parte di una società controllata dalla Gazprom, chiamata Centrex. All'epoca io non conoscevo il signor Mentasti. L'ho incontrato solo alcuni mesi dopo. Inoltre né io, né Mincato e Sgubini sapevamo che il signor Mentasti volesse entrare in questo business. Abbiamo, pertanto, trasferito questo Memorandum al consiglio di amministrazione dell'Eni che l'ha poi approvato". L'ad dell'Eni ha poi concluso: "Solo alcune settimane dopo è emerso l'ipotesi di un coinvolgimento del signor Mentasti. Alla luce di tutto questo abbiamo deciso di rinegoziare l'intesa con Gazprom ridefinendola con i parametri tutt'ora in vigore e di totale soddisfazione per l'Eni."