NEL MESSAGGIO CRITICHE PER LA PRESENZA SVEDESE IN AFGHANISTAN E LE VIGNETTE ANTI-MAOMETTO
Doppia deflagrazione, un morto e due feriti. Email ad un'agenzia di stampa dieci minuti prima degli scoppi
La polizia studia la scena del crimine vicino alla persona morta in una delle due esplosioni (Reuters) |
LA RICOSTRUZIONE - Una prima esplosione è stata quella di un'automobile bianca saltata in aria nella via Olaf Palme, l'ex premier ucciso in un attentato nel 1986, forse a causa di una bombola di gas che si trovava a bordo del veicolo. La seconda delle due esplosioni potrebbe essere avvenuta all'interno di un negozio in Bryggargatan, secondo quanto riferisce il sito online della tv svedese, che cita testimoni oculari. Secondo le stesse fonti, accanto al cadavere rinvenuto a circa 300 metri di distanza dall'auto esplosa, la polizia ha trovato una borsa contenente chiodi. Non è ancora chiaro se la persona rimasta uccisa sia l'attentatore e se si sia trattato di un kamikaze.
MESSAGGI VIA MAIL - Circa dieci minuti prima delle due esplosioni, l'agenzia di stampa TT aveva ricevuto via mail un messaggio audio in svedese e in arabo, in cui si contesta la presenza dei militari svedesi in Afghanistan e si critica il silenzio del Paese sulle caricature del profeta Maometto ad opera del disegnatore svedese Lars Vilks, che proprio per le sue opere considerate dissacratorie dagli islamici era stato vittima di un'aggressione lo scorso maggio.
Nessun commento:
Posta un commento