Il giornale web, a soli due anni di vita, è tra i più popolari degli Usa; il settimanale, fondato nel 1933, è una testata storica e perdeva 20 milioni di dollari all'anno. Dall'intesa nasce un nuovo gruppo, Newsweek Daily Beast Company, diretto da Tina Brown
WASHINGTON - Appena qualche anno fa l'operazione sarebbe stata inimmaginabile. Ora è realtà. Il giornale web Daily Beast - dopo soli due anni di vita è già uno dei siti d'informazione più popolari d'America, diretto da Tina Brown - ha raggiunto un accordo per fondersi con la rivista Newsweek, da tempo in difficoltà finanziarie. Dall'intesa nasce un nuovo gruppo editoriale, Newsweek Daily Beast Company, diretto dalla co-fondatrice e attuale direttore del Daily Beast. In questo modo Newsweek, fondata nel 1933 e una delle testate storiche del panorama editoriale americano, sarà salvata dal fallimento, tenuto conto della crisi e delle forti perdite accumulate negli ultimi tempi. Secondo dati ufficiali, Newsweek ha perso solo nell'ultimo anno 20 milioni di dollari.
Dall'intesa nasce un nuovo gruppo, la Newsweek Daily Beast Company, diretta dalla co-fondatrice e attuale direttore del Daily Beast, Tina Brown. "Il fidanzamento è stato divertente, ma stabilire il patto pre-matrimoniale non è stato facilissimo", ha ironizzato Brown, ex direttrice di Vanity Fair e del New Yorker, che si conferma una tra le donne più influenti d'America. "Siamo riusciti a unire - aggiunge - l'approfondimento giornalistico del Newsweek e la favolosa versatilità che Daily Beast realizza sul web. Vogliamo riportare il Newsweek alla gloria del passato e fonderla con la nuova energia creativa del nostro sito" che, ricorda Brown con giustificato orgoglio, " viene visitato da 5 milioni di persone al mese".
L'intesa di oggi è arrivata dopo una lunga trattativa, durata mesi. Il Newsweek da tempo imbarcava perdite ingenti e spesso s'è trovato a un passo dalla chiusura. Ad agosto la prima svolta. La società editrice del Washington Post, proprietaria della testata, ha venduto la rivista a Sidney Harman, 91enne fondatore della Harman Kardon, big dell'hi-fi, al prezzo simbolico di un dollaro. In questo modo, questo miliardario californiano s'è fatto carico della montagna di debiti, circa 47 milioni di dollari, che gravavano su Newsweek, assicurando il posto alla maggior parte dei 350 impiegati che lavorano al giornale. E poco dopo sono cominciate le trattative con Tina Brown e la Iac, InterActiveCorp, l'azienda diretta da Barry Diller, che controlla il Daily Beast. Ancora non sono stati resi noti i dettagli finanziari dell'operazione. Secondo le prime notizie si tratta di una joint venture alla pari, cioè 50 a 50. Tuttavia ancora non è chiaro quale sarà il costo occupazionale di questa ennesima fusione.
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