In arrivo un 2.2 sovralimentato da 163 cv, con una

nuova trazione integrale e allestimenti più ricchi

Il Patriot mette il turbo. Da metà novembre il Suv della casa americana sarà infatti disponibile con il nuovo motore 2.2 turbodiesel Euro 5, un common rail brillante e parco nei consumi che equipaggerà le versioni Sport e Limited.

PIU' POTENZA MENO CONSUMI - Il 2.2 turbodiesel CRD è un propulsore ad iniezione diretta ad alta pressione con turbocompressore a geometria variabile e 4 valvole per cilindro. Abbinato alla trasmissione manuale a sei velocità, eroga 163 cv di potenza a 3.600 - 4.200 giri/min e 320 Nm di coppia a 1.400 - 3.600 giri/min ed è dotato di filtro antiparticolato di serie. Il guadagno di potenza è superiore del 16% e la coppia maggiore del 3% rispetto alla precedente motorizzazione diesel. La capacità di traino è stata aumentata a 2.000 kg. La maggior coppia motrice è ora più piatta e disponibile ad un numero di giri più basso per offrire maggiore elasticità, reattività e piacere di guida. Ma il passo avanti non riguarda solo le prestazioni e contribuisce anche a migliorare l'efficcienza, soprattutto in termini di consumi e inquinamento: 6,6 l/100 km nel ciclo combinato ed emissioni di CO2 pari 172 g/km sono i dati più significativi. Grazie al nuovo motore turbodiesel, il Patriot è ora in grado di percorrere 780 km con un solo pieno di carburante.