Su un blog di podisti le sorprese dell'elenco iscritti: tra

gli italiani, Cassani, Linus e una pattuglia di onorevoli

Lapo Elkan (Ansa)

ROMA - Pronti, via. Lo sparo della pistola è previsto alle 9 e 40 di domenica 7 novembre, al ponte di Verrazzano. Al nastro di partenza della maratona di New York lo squadrone italiano si presenta come il più numeroso, con i suoi 3972 iscritti tra uomini e donne che precede i 3841 della Gran Bretagna.
Tutti appassionati podisti tra cui qualche nome celebre: un po' a sorpresa spunta quello di Lapo Elkann che, alla passione per il volley, ha deciso affiancare una nuova esperienza sportiva, cimentandosi con la massacrante distanza olimpica dei 42 chilometri e 195 metri. Assieme a lui ci saranno, tra gli altri, l'ex ciclista Davide Cassani, il deejay Linus e il pilota automobilistico Alex Zanardi che correrà sulla carrozzella, dopo essere stato a un passo dalla morte e aver perso le gambe in un terribile incidente nel 2001 in Germania.

PERCORSO IMPEGNATIVO - Il percorso della maratona più celebre del mondo come in ogni edizione attraverserà tutti i quartieri della Grande Mela, Brooklyn, Queens, Bronx, Manhattan, per terminare al Central Park. I podisti «biancorossoverdi» potranno decidere se indossare una casacca azzurra o quella della società per cui sono tesserati in Italia.
Fra queste anche il «Montecitorio running club», squadra che quest'anno porta a New York undici iscritti, tra senatori e deputati, legando la partecipazione a un progetto di solidarietà a favore dei terremotati abruzzesi.

Maurizio Lupi con la divisa dei podisti di Montecitorio

DEPUTATI E SENATORI PODISTI - Lo schieramento parlamentare bipartisan vede in leggera prevalenza il Pdl con Maurizio Lupi, Francesco Paolo Sisto, Alessandro Pagano, Enrico Costa, Marcello Di Caterina, Antonio Palmieri, Paolo Vella e Filippo Saltamartini. Per l'opposizione, alla Nyc Marathon gareggeranno il deputato Pd Sandro Gozi e quelli dell'Idv Augusto Di Stanislao e Ivan Rota. «Punte di lancia» dell'onorevole drappello saranno Lupi e Gozi, entrambi con tempi affatto disprezzabili: Lupi, vice presidente della Camera – che ha anche fondato il Montecitorio running club -, lo scorso anno ha chiuso l'edizione di New York 2009 con 3 ore e 48', distaccando il deputato del centrosinistra di 19 minuti.

DA ZANARDI A GIAMPAOLO LETTA - A leggere l'elenco dello squadrone dei runner italiani - pubblicato per intero su www.podisti.net - si scopre che sull'asfalto della Grande Mela correranno numerosi ex campioni tra cui Davide Cassani, ex ciclista diventato, una volta appesa la bici al chiodo, opinionista Rai al Giro d'Italia e appassionato maratoneta che nella lista delle corse disputate ha inserito persino la massacrante «100 chilometri del Sahara».
Al via pure il pilota automobilistico Alex Zanardi - che a marzo, sulla carrozzina per i diversamente abili, ha vinto la durissima maratona di Roma - e l'ex nuotatore azzurro Stefano Battistelli. In mezzo alle «onde» del corteo newyorchese di podisti ci sarà anche Giampaolo Letta, amministratore delegato di Medusa Film e vicepresidente dell'Unione industriali di Roma, che a febbraio, alla «mezza» della Roma-Ostia, ha stabilito il suo primato personale di un'ora e 32 minuti.

DEEJAY TRA I 45 MILA RUNNER - Iscritti anche due deejay, Pasquale Di Molfetta, che tutti conoscono meglio come Linus, e Ferdy Colloca «il guru», ex mezzofondista azzurro e organizzatore della «Corsa futurista» al Circo Massimo. Nel drappello di runner azzurri non mancano due noti vincitori della maratona di New York: il vicentino Orlando Pizzolato e la romana Franca Fiacconi. Ma per loro non c'è nessuna velleità di arrivare primi. Raggiungeranno il traguardo con lo stesso spirito degli altri 45 mila iscritti: questa volta l' importante è partecipare
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