Sembra ieri. E invece non è ieri. Perché ieri è stato il giorno del doloroso addio: "Sono stati mesi bellissimi - avrebbe detto il pilota ad un amico (che poi, ah gli amici!, ha prontamente girato la dichiarazione al Sunday Mail) - e le cose sembravano andare per il verso giusto quando la distanza ha consumato la relazione". Lei vive a Tokyo lui gira per il mondo su una macchina che fa i 300 all'ora.
La decisione, insomma, sarebbe stata presa da Jenson. Che più o meno una settimana fa l'ha comunicato alla (ormai ex) compagna. Che, in verità, non era proprio d'accordo. In fondo si poteva fare. Bastava un po' di impegno. Impegno che da parte della splendida modella non è mai mancato, ha seguito il suo compagno ovunque nelle prime tappe del mondiale, e avrebbe continuato a farlo volentieri, anche a fronte del totale disimpegno di Button che non è mai andato, nemmeno una volta , a Tokyo.
Ma la decisione ormai era presa. La Michibata può tornare alle sue sfilate di lingerie in giro per il mondo e Jenson alle sue corse e alla sua fama da playboy.
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