Metti mi piace
22 apr 2010
La Guardia di finanza chiude il sito Linkstreaming
Dopo i siti con link torrent, è la volta dei portali con link diretti a contenuti protetti dal diritto d'autore e presenti direttamente sulla rete: Linkstreaming.com, uno dei principali siti di questo tipo sullo scenario italiano viene così messo offline. Questo l'obbiettivo dichiarato di "Little Angel", l'operazione portata avanti da Guardia di Finanza insieme alla FPM (Federazione contro la pirateria musicale) e la FAPAV (Federazione anti pirateria audiovisiva).
Il portale in questione, a differenza di quanto abbiamo avuto modo di raccontare nel caso relativo a The pirate bay, offriva link a contenuti audiovisivi fruibili direttamente della rete o scaricabili, attraverso popolari siti di hosting file. La chiusura del portale da parte delle forze dell'ordine ha portato in un primo tempo alla comparsa della nota immagine di "sito sottoposto a sequestro per violazione degli articoli 110,81 cpv, 61 n.7 CP e 171 ter co. 2 lett. a bis della legge 633 del 1941" mentre in un secondo momento il sito è invece risultato semplicemente irrangiubile.
Nel corso della mattinata Linkstreaming.com è stato modificato come redirect al sito www.nata100.net, blog personale che riporta questo testo, che copiamo per dovere di cronaca edulcorando le parole troppo forti impiegate:
"Ciao a tutti
voglio ricordare che il sito linkstreaming.com ha server esteri , in svezia precisamente . Un grande ******** ha dato le password del sito alla finanza quindi il problema mi sembra visibile a tutti. Il sito ritornera presto online per tutti i film o seritv se posso aggiorno questo blog. Voglio precisare ancora una volta che io non mollo, possono mollare le persone che mi aiutano ma io nata100 non mollo /////// quindi essendo in italia paese di ***** ,puo anche essere che tra un po finisca in carcere , ma come ben sanno mi fanno solo un favore appena esco saro piu forte di prima. Ricordade LinkStreaming.com /// stop gli altri sanno solo copiare i link
by nata100"
Nonostante manchi la conferma ufficiale, nata 100, così si firma l'autore del post del blog, sembra essere uno degli amministratori originiali di linkstreaming. Secondo quanto riportato nel corso della conferenza stampa tenuta dalla Guardia di Finanza sono 6 le persone indagate, ovviamente per aver divulgato al pubblico attraverso internet opere dell'ingegno protette dal diritto d'autore.
I dettagli dell'operazione parlano inoltre di sei perquisizioni: nonostante il server sia ubicato fisicamente in Svezia, irraggiungibile quindi dalla giurisdizione italiana, la Guardia di Finanza ha comunque lavorato per rendere impossibile il perpetrarsi dell'attività. A questo si va inoltre ad aggiungere il decreto di sequestro preventivo emesso dal G.I.P. di Cagliari del sito www.linkstreaming.com a tutti gli ISP (Internet Service Provider) italiani.
Che linkstreaming fosse molto noto e conosciuto da buona parte dell'utenza italiana lo dimostra la pagina dedicata su Facebook che conta a oggi oltre 16.000 iscritti, consultabile a questo indirizzo. L'operazione compiuta da parte della Guardia di Finanza si presenta come un pesante colpo per la pirateria online, ciò non toglie che, se un problema esiste, va affrontato alla radice: i file "incriminati" non sono stati eliminati ma sono tutt'ora presenti in rete, rintracciabili attraverso una semplice ricerca con Google.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento