Metti mi piace

28 apr 2008

Un leader insolito


Siede dal 2000 sulla plancia di comando della Microsoft, fondata nel 1975 da Bill Gates e Paul Allen. Guida dunque in qualità di Chief Executive Officer la più potente software company. Il Ceo del gigante di Redmond non ha l'iconografica fama di Gates, il quale resta l'anima di Microsoft, anche se si è dedicato da gennaio 2008 alla sua fondazione, ma Ballmer è davvero un personaggio carismatico per i dipendenti della multinazionale Usa e per l'enorme community degli sviluppatori.

Nato il 24 marzo 1956, laureato ad Harvard nel 77, ha lavorato due anni in Procter & Gamble Ballmer come assistente del product manager. In Microsoft dal 1980, non è certo il manager ingessato all'italiana o all'europea: non ha l'intelletuale appeal di uno Steve Jobs, ma è decisamente estroso. Basta vedere i comportamenti esibiti durante i megaraduni con i software developer, dove madido di sudore incitava il pubblico come se fosse il coach di una squadra di rugby. Decisamente singolare, Ballmer è l'artefice della nuova Microsoft, quella che sta giocando duro nell'operazione Yahoo!.

È la trentesima persona più ricca del mondo, ma pur con un capitale personale stimato in 15 miliardi di dollari non intende mollare il suo lavoro. Il suo patrimonio proviene dalle stock options della società.

E non si tratta di brama di potere. «Microsoft – ha dichiarato qualche giorno fa in un convegno a Milano - è la mia vita: amo la gente con cui lavoro e amo la tecnologia. Credo fortemente nella sua forza positiva che porta vantaggi per tutti: per la società e le persone». (M.Cia.)


ilsole24ore

Nessun commento: