Non avevo un posto per dormire,
per questo dormivo per terra sul
pavimento delle camere degli amici,
recuperavo bottiglie di coca cola
per 5 centesimi per comprarmi da mangiare
e camminavo per 7 miglia ogni
domenica attraverso tutta la città, per avere un buon pasto alla settimana al
tempio degli Hare Krishna.
Io ero fortunato, ho trovato cosa
amavo fare presto nella mia vita.
Io e Woz abbiamo creato Apple nel
garage dei parenti quando avevo 20 anni.
Lavoravamo duro e in 10 anni è
cresciuta da avere solo noi due nel garage in una compagnia di 2 miliardi di
dollari con oltre 4 mila impiegati.
Abbiamo appena rilasciato la
nostra ultima e più perfetta creatura, il macintosh, un anno fa, e ho appena
compiuto 30 anni.
E sono stato licenziato.
Come possa venire licenziato
dalla tua stessa azienda, beh, come Apple cresceva assumemmo qualcuno che
pensavo fosse molto talentuoso, per dirigere l’azienda con me. E per il primo
anno le cose andarono bene. Ma dopo le nostre visioni cominiciarono a
divergere, e alla fine ci fu la rottura.
Quando questo avvenne, il CDA si schierò con lui. E così a 30 anni ero fuori.
E molto clamorosamento ero fuori.
Quello sul quale mi ero
concentrato per tutta la vita, era andato, ed era devastante.
Non sapevo veramente cosa fare
per alcuni mesi.
Mi sentivo che avevo lasciato la
prima generazione di imprenditori, che avevo toccato il fondo.
Ero un vero fallimento pubblico e
pensavo perfino di scappare dalla silicon valley.
Ma qualcosa cominciò piano a
emergere dentro di me… io amavo ancora cosa stavo facendo.
La serie degli eventi alla
Appple, non erano tanto cambiati, ero stato scartato, ma ero ancora innamorato.
E così decisi di ricominciare.
Non lo vidi subito, ma mi accorsi
che essere stato licenziato da Apple è statta la milgior cosa che mi sia
capitata.
La pesantezza di avere successo è
stata rimpiazzata con la leggerezza di essere un principiante ancora una volta.
Meno sicuro di ogni cosa.
Quello fu uno dei periodi più
creativi della mia vita.
È stato terribile prendere la medicina
ma so che il paziente ne ha bisogno.
Qualche volta la vita sembra
colpirti forte, non perdere la fede.
Sono convinto che l’unica cosa
che mi fa andare avanti, è che amo quello che faccio.
Dovete assolutamente trovare
quello che amate!
E questo è vero per il vostro
lavoro, come per il tuo amante.
Il lavoro prenderà e riempirà una
larga parte della tua vita, e l’unico modo per essere veramente soddisfatto è
fare quello che credi essere un grande lavoro.
E l’unico modo di fare un grande
lavoro è amare ciò che fai.
Se non l’avete trovato ancora, continuate
a cercarlo. E non vi fermate.
Come tutte le questioni di cuore,
lo saprete quando lo trovate.
E come ogni grande relazione,
andrà sempre meglio man mano che gli anni passano.
Continuate a cercarlo , non
smettete mai!
Quando avevo 17 anni lessi una
frase, che era più o meno così: “se vivi ogni giorno come se fosse l’ultimo, un giorno sarà vero”.
Mi impressionò molto, e da quel
momento per i successivi 33 anni mi sono guardato allo specchio ogni mattina e mi
sono chiesto: “ se oggi fosse l’ultimo giorno della mia vita, farei quello che
sto facendo oggi? E quando la risposta era No, per troppi giorni di seguito ,
sapevo che dovevo cambiare qualcosa.
Ricordarsi che si deve morire
presto è uno degli strumenti più importanti che ho mai trovato per
aiutarmi a prendere le grosse decisioni
della mia vita.
Perché quasi tutte le attese esterne,
l’orgoglio, la paura di imbarazzarsi o di fallire, queste cose semplicemente
svaniscono davanti alla morte.
Rimangono solo le cose veramente
importanti.
Ricordarsi che si deve morire è
il miglior modo che conosco per evitare la trappola di pensare che hai qualcosa
da perdere.
Tu sei già nudo, non c’è motivo
di non seguire il tuo cuore.
Nessuno vuole morire.
Anche le persone che credono al
paradiso vogliono morire per andarci.
E quindi la morte è la destinazione
che tutti condividiamo.
Nessuno Le è mai sfuggito.
E’ così come deve essere, perché la
morte è la migliore invenzione della vita.
È l’agente di cambio della vita.
E’ il destino del vecchio
lasciare la strada al nuovo, proprio ora
voi siete il nuovo, ma tra non molto tempo diventerete gradualmente il vecchio
e sarete messi da parte.
Mi dispiace essere così
drammatico, ma è vero.
Il tuo tempo è limitato, per
questo non sprecarlo vivendo la vita di qualcun altro.
Non essere intrappolato nel
dogma, che vuol dire vivere con il pensiero di altre persone.
Non permettere che il rumore
creato dalle opinioni degli altri, faccia passare in secondo piano la tua voce
interna.
E cosa ancora più importante,
abbi il coraggio di seguire il tuo cuore e il tuo intuito.
Loro già sanno cosa vuoi veramente
diventare.
Ogni altra cosa è secondaria.
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