Quanto costa assistere al World Economic Forum in corso a Davos, in Svizzera? Tanto. Tantissimo. Ascoltare gli interventi dei leader politici e religiosi del mondo, degli amministratori delegati di colossi internazionali, banchieri, capi di Stato e di governo dovrebbe spendere circa 67mila euro.
Si tratta di 18mila di biglietto e 49mila di iscrizione annuale all’organizzazione fondata nel 1971 su iniziativa dell’economista e accademico Klaus Schwab, obbligatoria per poter accedere alle conferenze e agli interventi dei circa 500 relatori invitati.
Fra gli uomini e le donne più potenti e influenti del mondo. Fino al 20 gennaio si sono alternati o si alterneranno nell’esclusiva località del canton Grigioni il ministro dell’Economia italiano Pier Carlo Padoan, Federica Mogherini, Staffan de Mistura, Filippo Grandi (Alto commissario dell’Onu per i rifugiati) ma anche John Kerry, Joseph Biden, Theresa May, Cristine Lagarde, Satya Nadella di Microsoft, Jack Ma patron di Alibaba, Matt Damon, Bill Gates e Al Gore.
Se molti accademici e alcuni rappresentanti dei media sono invitati gratuitamente, i membri del Wef pagano, come detto, intorno ai 50mila dollari l’anno d’iscrizione. Ma, volendo, c’è anche una membership premium da mezzo milione di dollariche consente ovviamente l’accesso agli incontri più esclusivi e riservati. Gli invitati basic si possono accontendare dei party che costellano la serata nel corso della settimana, sponsorizzati dai marchi più noti.
Nessun commento:
Posta un commento