MILANO - Diventare mamme è una delle esperienze più intense che una
donna possa vivere nella sua vita. Ma coniugare famiglia, casa e
lavoro è spesso difficile, soprattutto se non si può contare
sull'aiuto di qualcuno. Stress, ansia e sensi di colpa sono dietro
l'angolo con il rischio di compromettere il benessere di tutta la
famiglia e non potersi godere i figli tanto desiderati. È proprio per
"alleggerire" le neo-mamme che nasce MyBabyPlan, un servizio
innovativo che accompagna la nuova famiglia, soprattutto durante i
primi mesi. Un'inversione di tendenza sul mercato italiano che sposta
il focus dalla mamma e dal bebè alla donna in quanto tale.
FAMILY MANAGER - Il fulcro del nuovo servizio, creato da Nicole
Pagani, è la Family Manager: una figura tipicamente anglosassone, ma
che negli ultimi anni si sta diffondendo anche in Italia per aiutare
le donne a conciliare lavoro e famiglia. Una professionista capace di
gestire al meglio gli impegni quotidiani della neo-mamma;
un'assistente personale che le permetta di prendersi cura di se stessa
e della propria famiglia, facendole ritrovare, dopo la gravidanza, il
piacere di essere sempre e ancora donna. Tanti i servizi offerti dalla
Family Manager: dalla programmazione delle attività di svago e sport
per la donna e delle scadenze burocratiche del bambino quali, per
esempio, le vaccinazioni, alla ricerca di un asilo o di una baby
sitter; dall'ottimizzazione degli spazi della casa per accogliere il
nuovo arrivato fino all'organizzazione di feste per i più piccoli. Il
tutto rigorosamente personalizzato. Ma come lavora la Family Manager?
Per capirlo basta citare l'esempio più semplice: la ricerca di un
asilo o una baby sitter affidabile, un compito spesso difficile in
termini di tempo, ma soprattutto di preoccupazioni. Ebbene la Family
Manager si sostituisce nella ricerca alla neomamma, non come
un'agenzia di selezione, appoggiandosi a un database, ma effettuando
una ricerca nuova, di volta in volta mirata e personalizzata,
presentando poi alla famiglia solo i 3 profili migliori tra cui
scegliere. Per chi invece intende rivolgersi a una struttura esterna,
la consulenza riguarda la seleziona di nidi privati/comunali
consegnando ai genitori un profilo completo di informazioni sulle
strutture concordate. Un costante aggiornamento sulle possibilità di
servizi dedicati ai bambini consente anche di accedere e valutare con
la famiglia altre opzioni (per esempio asili in abitazioni private
certificate dall'ASL). Il tutto senza dimenticare l'aspetto
finanziario che verrà ottimizzato, valutando e ponderando al meglio le
nuove spese a cui occorre far fronte, con consigli sulle modalità di
risparmio.
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