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24 giu 2011

TAGLIA DA 2 MILIONI DI DOLLARI Il killer tradito dall'ossessione per il look

Burger è stato catturato con la compagna maniaca dei centri estetici. L'Fbi lo ritiene responsabile di 19 omicidi

James «Whitey» Bulger
James «Whitey» Bulger
WASHINGTON – James «Whitey» Bulger è finalmente caduto nella rete. Latitante dalla metà degli anni 90, responsabile dell'uccisione di almeno 19 persone, il killer della mafia bostoniana è stato catturato a Santa Monica, California. Un uomo incredibile e famoso. Nel film The Departed il personaggio interpretato da Jack Nicholson è ispirato alla sua storia.

TRADITO - Al momento dell'arresto, con Bulger, 81 anni, c'era l'inseparabile compagna, Catherine Greig, 60. E forse è stata lei a tradirlo. Maniaca dell'igiene dentale, dei saloni di bellezza e dei cagnolini potrebbe aver lasciato delle tracce: l'Fbi ha rivelato che la coppia è stata catturata grazie a una segnalazione di un cittadino. Da giorni era partita una nuova campagna di ricerche. Servizi in tv, annunci sulle radio, poster con il classico «wanted» nei luoghi pubblici e giganteschi cartelloni nelle strade, compreso uno a Times Square a New York. Qualcuno ha riconosciuto la coppia e ha avvertito l'Fbi forse anche attratto dalla taglia di 2 milioni di dollari.

ESECUTORE - Bulger, killer al servizio di un clan di Boston, ha una lunga carriera criminale alle spalle. Coinvolto nel racket, si è poi trasformato in un terrificante «esecutore»: per la polizia avrebbe eliminato 19 persone. Stavano per catturarlo quanto l'agente dell'Fbi che lo usava come informatore lo ha avvertito. E Bulger è sparito. Per anni lo hanno segnalato ovunque, dal Sud America all'Europa. Una volta lo hanno «visto» anche a Taormina, ma si è poi rivelato un falso allarme. Di recente si era sparsa la voce che fosse morto in Costa Rica e che il suo cadavere fosse stato cremato. Appassionato di storia e di temi militari, il killer visitava spesso le librerie specializzate. E per questo erano stati allertati i titolari. Stessa cosa è stata poi fatta con i chirurghi estetici e i dentisti: nei siti professionali e sulle riviste delle due categorie sono apparsi avvisi di ricerca. Una mossa decisa dall'Fbi perché riteneva che Catherine Greig, ossessionata dal suo look, si sarebbe rivolta a qualcuno di loro. E probabilmente è quello che è accaduto.

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