POI UN PENSIERO PIÙ SERIO SULLE DEVASTAZIONI DEI TORNADO: «UN COLPO AL CUORE»
Il presidente si lancia in battute sul miliardario. Poi un finto trailer sul remake del «Discorso del re»
La Casa Bianca trasformata in casinò con Jacuzzi e belle donne in giardino: così la sede del governo Usa nel caso di una presidenza Trump secondo Obama |
WEEKEND BUONTEMPONE - E' stato un weekend buontempone quello del presidente Barack Obama. Che ha visto non solo il lancio del video ma anche la tradizionale cena dei corrispondenti, momento conviviale nel corso del quale il presidente americano si è lanciato in tutta una serie di battute che hanno avuto per oggetto anche Donald Trump, il miliardario considerato uno dei possibili sfidanti di Obama per la prossima corsa alla Casa Bianca (è stato lui, ad esempio, a rilanciare il tema della «americanità» di Obama, sospettato di essere nato in Kenya e non negli Usa, condizione che avrebbe reso impossibile la sua elezione e che ha indotto lo stesso presidente a rendere pubblico il suo certificato di nascita). Tanto per dire: in su uno schermo alle spalle di Obama si sono alternati la Casa Bianca è stata trasformata in un grande casinò con tanto di piscina idromassaggio nel giardino, riferimento neppure tanto nascosto a una delle principali attività economiche di Mr. Trump, attivo nel settore delle case da gioco. E ancora: «Adesso che è svelato il mistero sulla mia nascita, potrà dedicarsi a verificare se veramente ci sia stato il primo uomo sulla luna o alle sorti di Biggie e Tupac», riferimento quest'ultimo alla morte di due noti rapper americani, The Notorious Big e Tupac Shakur, uccisi tra il 1996 e il 1997 e considerati uno dei tanti misteri americani. Poi un riferimento alle difficili decisioni con cui è oggi alle prese Trump, ovvero scegliere se eliminare l'attore Gary Busey o la rock star Meat Loaf dal reality Celebrity Apprentice, dove Trump è uno dei giudici.
TRA SIMBA E CASINO' - Va detto che lo stesso Trump ha assistito dal vivo alla performance del capo della Casa Bianca e, raccontano le agenzie di stampa internazionali, non si è scomposto più di tanto. Se non quando l'attore del Saturday Night Live, Seth Meyers, ha preso la parola subito dopo Obama, parlando della candidatura del tycoon come di uno scherzo e prendendo di mira l'impero immobiliare del gruppo Trump. A quel punto il suo sguardo, secondo il resoconto dell'Associated Press, è diventato glaciale. Prima che parlasse la scena era stata occupata da immagini che mostravano location tipiche a stelle e strisce, come il monte Rushmore o il manifesto dello zio Sam, assieme a quella che è stata annunciata come una videotestimonianza della nascita del presidente: le immagini mostrate erano però tratte dal film Disney, Il re leone, con re Mufasa che mostra a tutto il popolo della savana il suo erede Simba.
MISSIONI E TORNADO - Ci sono stati però anche momenti più seri nel corso della cerimonia, durante i quali Obama ha ringraziato le truppe americane impegnate nel mondo e ha rivolto un pensiero agli americani degli Stati del Sud, l'Alabama in particolare, alle prese con le conseguenze del passaggio di tornado e perturbazioni meteo che hanno causato distruzione e vittime. «Siamo alle prese con una devastazione incredibile - ha detto Obama -, per l'America è stato come un colpo al cuore». Giusto per ricordare che tra sorrisi e ammiccamenti, là fuori c'è sempre la solita dura realtà.
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