Volano accuse tra Sarah Lane, controfigura di Natalie Portman nelle scene di danza di Black Swan [in Italia "Il cigno nero"], la produzione del film e il fidanzato di Nathalie (che invece sta tacendo), nonché coreografo del film nonché padre del bimbo in arrivo, Benjamin Millepied.
Ma andiamo con ordine. Prima puntata: Benjamin Millepied rilascia un'intervista al Los Angeles Times in cui risponde a non ben definiti rumors che sminuirebbero i reali meriti della Portman. E dichiara:
"E' stata così credibile, così fantastica… quel movimento di una qualità incredibile… Ci sono articoli che dicono che parlano della sua controfigura come se avesse fatto tutto lei, ma, davvero, lei ha fatto giusto il footwork, le fouettés, e una diagonale. Onestamente, l'85% del film è Natalie."
Come si può immaginare Sarah Lane, non esattamente l'ultima arrivata - ballerina internazionale nonché solista dell'American Ballet Theatre con tanto di voce Wikipediadedicata - non l'ha presa benissimo. E ha ribadito il concetto: quella in scena è lei, non Nathalie… e siamo alla seconda puntata. La ballerina prende il telefono e dichiara aEntertainment Weekly:
"Di tutte le riprese di danza, direi che il 5% è stato girato da Natalie. Tutte le altre scene sono mie. Le inquadrature che riprendono solo il volto e le mani sono assolutamente di Natalie. Ma quelle non mostrano la vera danza. Hanno voluto creare quest'immagine mitica di Natalie, come se fosse una sorta di prodigio o di talento unico nella danza tale da poter diventare una vera ballerina in un anno e mezzo. E' sminuente per la professione e non solo per me… Io ho fatto questo lavoro per 22 anni. Puoi diventare un pianista concertista in un anno e mezzo, anche se sei una star di Hollywood?
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