Il presidente ai cadetti della Scuola ufficiali: «Avete fatto una scelta giusta e uscirete come donne e uomini veri»
MILANO - «Vi faccio gli auguri più sinceri» per il vostro futuro, auguri «di un padre e di un nonno che se non avesse fatto ciò che ha fatto gli sarebbe piaciuto fare il carabiniere». Con queste parole il premier Silvio Berlusconi si è rivolto ai cadetti della Scuola ufficiali dei carabinieri durante il discorso che il presidente del Consiglio ha tenuto in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico in corso.
I SONDAGGI - Nel suo intervento, Berlusconi ha citato i sondaggi in base ai quali l'Arma «è sempre indiscutibilmente e con grande distacco in testa nel gradimento dei cittadini». I carabinieri, ha aggiunto, lavorano per «la tutela della serena vita civile» dentro e fuori l'Italia. Il premier ha riferito di sentirsi «sempre pieno di orgoglio quando si parla di Afghanistan o di altri paesi dove si sono aperte delle piaghe» che i carabinieri cercano di ricucire, sottolineando che tutti rendono «omaggio» al lavoro dell'Arma. Poi, rivolgendosi agli allievi carabinieri, Berlusconi ha aggiunto: «Voi ragazze e ragazzi siete giustamente orgogliosi e avete fatto una scelta giusta e uscirete come donne e uomini veri». E anche nel caso in cui, ha aggiunto, la vostra carriera non dovesse concludersi nell'Arma grazie a questa esperienza avrete «una vita colma di successi». Poco prima Berlusconi aveva sottolineato come nel suo passato da imprenditore, durante i colloqui per l'assunzione di personale, «quando nel curriculum vedevo un nonno o un papà carabiniere non leggevo oltre e davo il mio benestare». (fonte: Ansa)
Nessun commento:
Posta un commento