I SUOI DIFENSORI TEMONO CHE UNA VOLTA IN SVEZIA POSSA ESSERE CONSEGNATO AGLI USA
Il fondatore di WikiLeaks è accusato di abusi sessuali nei confronti di due donne. Ma ha già annunciato l'appello
Il fondatore di WikiLeaks, Julian Assange (Reuters) |
Mentre prosegue la sua battaglia contro l'estradizione il fondatore di WikiLeaks - che ha già annunciato l'intenzione di fare appello contro la decisione - si trova in libertà provvisoria su cauzione. Gli avvocati difensori temono che il loro assistito, qualora venisse dato corso all'estradizione, possa essere consegnato dalla Svezia agli Stati Uniti, dove è in atto un'indagine per decidere se l'uomo possa essere ritenuto responsabile di aver divulgato informazioni riservate.
Nessun commento:
Posta un commento