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Passeggeri in attesa a Termini (Ansa) |
ROMA - È stato un guasto alla linea elettrica aerea sui binari tra Termini e la stazione Prenestina a mandare nel caos, il 10 gennaio mattina a Roma, la circolazione ferroviaria in entrata e in uscita dalla capitale. Il guasto tecnico si è verificato intorno alle 8 ed era localizzato in un preciso punto dei binari, che sono però parte di una tratta ferroviaria percorsa dai quasi tutti i convogli che arrivano o partono dalla stazione centrale di Roma: per questo, spiegano da Fs, il guasto ha avuto una ripercussione generale sul traffico generale dei treni, con ritardi in media di 70-120 minuti di ritardo. Secondo quanto si apprende, sarebbe questa una prima stima fatta da Ferrovie dello Stato dei ritardi dei treni che non sono né partiti e né arrivati alla stazione Termini di Roma a causa di un calo di tensione che ha provocato un guasto elettrico. La situazione sta ora tornando gradualmente alla normalità e i pannelli digitali degli arrivi e delle partenze hanno ripreso a funzionare..
Il cartellone delle segnalazioni (Ansa) |
CAOS E DISAGI - Folla di passeggeri alla Stazione Termini dove il guasto elettrico non solo ha provocato il ritardo alcuni treni, ma ha mandato fuori servizio anche i cartelloni che annunciano arrivi e partenze. I cartelloni hanno ripreso a funzionare solo in tarda mattinata. Il guasto tecnico si è verificato sul nodo Prenestina-Roma Termini. Le cause del guasto sono ancora in corso di accertamento, è' in corso un'inchiesta interna. Intanto arrivano le scuse di Fs: «Il gruppo Ferrovie dello Stato si scusa per il disagio provocato ai viaggiatori». La situazione alla stazione Termini sta tornando progressivamente alla normalità e Ferrovie dello Stato assicura che ritardi e accavallamenti saranno risolti per le ore 12.
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(Ansa) |
BLOCCATI ANCHE DEI FRECCIA ROSSA - Presi d'assalto i box informazioni di Trenitalia, in particolare quelli delle Frecce italiane: «Non funzionano neanche i cartelloni - ha detto lamentandosi un signore in attesa - non sappiamo cosa dobbiamo fare. Io dovevo partire per Lecce e non so quando ci riuscirò. La prossima volta prenoto in aereo». «La partenza era prevista alle 10 su un Freccia Rossa diretto a Milano - ha spiegato una ragazza che tenta di parlare insieme alle sue amiche con un operatore di Trenitalia - siamo bloccate qui a Roma, dovevamo raggiungere altre amiche e da lì partire in aereo per Londra. Non ci posso credere, è la solita storia». Dagli altoparlanti della stazione vengono intanto diffusi a ripetizione messaggi di scuse e diverse informazioni sui treni in partenza. Nel frattempo a Roma è stato predisposto un potenziamento dell'assistenza ai viaggiatori, con informazioni e annunci anche in lingua inglese a favore dei turisti stranieri. Diversi viaggiatori, rende noto Trenitalia, sono potuti partire, senza pagare sovratasse, anche su treni diversi da quelli prenotati e convogli dell'Alta velocità verso Milano hanno effettuato fermate straordinarie a Firenze e Bologna.
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