"Una strada riservata alle nozze della collega, vergogna". La sposa, una tenente della municipale ha fatto riservare trenta posti auto in corso Benedetto Croce. Un episodio avvenuto tre anni fa. Nel filmato ripreso anche l'allora vicesindaco Martinelli. Emiliano: "Non ho mai autorizzato un abuso del genere, indagherò"
di PAOLO RUSSO
Il sindaco di Bari, il "Brunetta del sud", non si piega alla pioggia di critiche dopo la pubblicazione della foto degli spazzini fannulloni sulla bacheca del social network alttraverso il quale, dichiara orgoglioso, governa la città. Dopo aver gridato allo scandalo per i comportamenti di quelli della nettezza urbana durante l'orario di lavoro, e incassato uno sciopero dei dipendenti pubblici di tutta la provincia contro la "caccia al fannullone" in programma per giovedì 20 gennaio (cui parteciperà anche Rosanna Dettori, segretario generale della funzione pubblica Cgi) passa ai vigili. E ai video. La risposta di Emiliano allecritiche della Cgil sono due nuovi filmati pubblicati sul suo Facebook. La gogna mediatica questa volta colpisce i vigili urbani finiti nelle telecamere di alcuni cittadini. Il caso più clamoroso riguarda il matrimonio di un ufficiale della polizia municipale celebrato tempo fa nella chiesa Russa.
VIDEO/ 1 - Trenta posti per la sposa
VIDEO/ 2 - Vigili in doppia fila
La sposa, una tenente della municipale, ha fatto riservare trenta posti auto in via Benedetto Croce, proprio lungo la trafficata strada che costeggia la sala delle cerimonie. Ai lati della via compaiono due cartelli di divieto di sosta e una pattuglia della polizia municipale sorveglia che nessuna automobile parcheggi nei posti riservati agli invitati al matrimonio. Il filmato mostra anche l'arrivo della sposa-tenente: la sua auto ha la piazza d'onore, sulle strisce gialle che delimitano un posteggio riservato ai disabili. Le telecamere riprendono anche l'ingresso alla cerimonia dell'allora vicesindaco Emanuele Martinelli che giustifica l'iniziativa della vigilessa.
Ma a distanza di oltre tre anni Emiliano scopre dell'esistenza di questo video finito su Youtube e lo rilancia, indignato: "Non ho mai autorizzato una riserva di 30 posti auto davanti alla Chiesa Russa per un matrimonio di un vigile urbano. La scena - ha tuonato il primo cittadino - è inaccettabile e vergognosa. Non so chi possa avere autorizzato una cosa del genere. Non accadrà mai più ed avvierò accertamenti per capire come possa essere accaduto». Ma il comandante della polizia municipale Stefano Donati ieri ha difeso l'operato del suo ufficiale: «Nessun abuso. All'epoca dei fatti era sufficiente richiedere l'autorizzazione all'Amtab, pagare il servizio e ottenere una porzione di strada riservata. La vigilessa conserva le ricevute di quel pagamento e la richiesta di autorizzazioni ed è pronta a dimostrare la sua buona condotta». Dal 2009 questa procedura non è più possibile. Su sollecitazione del Comune l'Amtab ha respinto ogni richiesta.
Il secondo video, sempre inviato ad Emiliano da alcuni cittadini, riprende una macchina dei vigili urbani parcheggiata in doppia fila a Poggiofranco, insieme a decine di altre automobili. «Anche questa è una condotta legittima e dettata da esigenze di servizio - spiega Donati - ringraziamo il sindaco che attraverso le sue segnalazioni ci permette di chiarire alcuni nostri comportamenti che non sono ben compresi dalla cittadinanza».
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