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9 dic 2010

"Voto la sfiducia, ma ormai sono finito" E Scilipoti da' l'addio all'Idv

Il deputato dipietrista respinge l'accusa di essere un voltagabbana: "Mi hanno sfregiato nell'onore, lascio l'Italia dei valori". L'annuncio del passaggio al gruppo misto


"A quest'ora in questo Palazzo chi c'è oltre a me e lei?"
"Domenico Scilipoti dorme cinque ore a notte, è un deputato-lavoratore che all'attivo ha trecento conferenze sul territorio italiano".
Mercurio zero e agopuntura.
"Miopatie rare, naturopatia, biologi nutrizionisti, biofrequenze. Usura, dimenticavamo l'usura".
L'onorevole Sarubbi dichiara di averla vista collassare in aula mentre perorava una giusta causa tra le sue mille.
"Tre mancamenti ho subìto grazie allo stress per un impegno spropositato. Ho un forum aperto anche con il movimento olistico".
E le parafarmacie e il movimento per il sud.
"In due anni cinquecento comunicati stampa. Sa quante proposte di legge? Ventisei. E sa a quante riunioni ho preso parte? Duecento".
Berlusconi è rimasto impressionato da tutta questa produzione.
"Ecco il punto: le sembra che a Berlusconi faccia gola uno così?".
Effettivamente fa riflettere questa sua articolata dedizione.
"Morto, morto, sono però un deputato finito oramai. Ieri mi hanno sfregiato nell'onore, mi hanno chiamato traditore, venduto. Nemmeno un euro dottore, un euro. E nessuno che abbia mai avuto l'ardire di coinvolgermi in questi traffici. Massimo Donadi, il mio capogruppo, mi ha accusato di ogni nefandezza e avvertito: neanche tua moglie ti riconoscerà più".


Bisogna dire che lei è parso minimamente voltagabbana.
"Ho detto quella cosa sulla fiducia in preda a una rabbia infinita, a un moto inconsapevole, a una furia che si è impossessata del mio corpo".
Anche sua moglie è rimasta tramortita.
"Mia moglie è corsa dalla Sicilia: Domenico, cosa hai combinato, cos'è successo?".
Scilipoti: sì o no a Berlusconi?
"No a Berlusconi".
Quindi vota la sfiducia.
"Sì".
Di Pietro sarà contento.
"Mi sono appena dimesso dal partito".
Ci sono margini.
"Io dico: il mio partito non mi ha mai dato soddisfazione, mai una lucina che inquadrasse anche il mio volto, una dignità politica per le mie battaglie estreme sull'agopuntura".
L'agopuntura non frega nulla.
"La scambiano per stregoneria perché sono ignoranti (a parte il fatto che la collega Silvana Mura si è sottoposta con successo a una seduta)".
Scilipoti, ci sono margini per ricucire.
"Tu Di Pietro dammi una pacca sulla spalla e dimmi: allora Domenico, cos'è che non va?".
Cosa non va?
"Ti chiedo, Di Pietro: questa ammucchiata con Fini è una cosa seria?".
Che fa Scilipoti, ridubita?
"Io un po' vorrei ancora riflettere".

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