Un Motor Show da anni ruggenti

Al via la XXXV edizione: Martina Stella e i grandi produttori per un'edizione a tutto gas. Ducati presenta la nuova Diavel, la Ferrari mette in mostra in anteprima il nuovo museo

di ENRICO MIELE

Dopo l'edizione low profile del 2009, questa mattina prende il via la trentacinquesima edizione del Motor Show. Una kermesse basata sul duo "donne & motori" che quest'anno riporterà sotto le Due Torri il 90% dei marchi del globo, dalla Fiat alla Mercedes passando per Audi, Ford e Peugeot. E già questo basterebbe a far tornare il sorriso agli addetti ai lavori alle prese con una crisi dell'auto che non sembra arrestarsi. A far da madrina, fino al 12 dicembre, l'attrice toscana Martina Stella che domani calcherà la passerella di un evento che negli anni ha subito solo piccoli ritocchi. Una formula sospesa tra un salone classico e uno spettacolo d'intrattenimento basato su due e quattro ruote. A far da cornice ai tanti modelli in anteprima, dalla nuova moto Ducati Diavel fino alla serie speciale della 500 targata Fiat, splendide ragazze, radio dal vivo, discoteche delle quattro ruote ed eventi di ogni tipo, dai rally all'aperto al "Ferrary day".

FOTO Bellezze al volante
LA CURIOSITA' Lo stand PromoVerde

Come ogni anno, anche Bologna farà la sua parte. In primis attraverso il padiglione realizzato in collaborazione da Ducati e Mercedes. Due marchi storici del mondo dei motori che, freschi di un accordo di sponsorizzazione firmato a Los Angels, all'ombra del Nettuno hanno deciso di unire i loro sforzi. Il risultato? Ammirare fianco a fianco la Mercedes Gp guidata quest'anno nel campionato di Formula Uno dal pluri-iridato Michael Schumacher e la moto Superbike della casa di Borgo Panigale. Altro capitolo "made in bo" è la Motor Valley che, oltre a modelli da collezione, si presenta con due box dedicati ai circuiti di Imola e Misano e un megaschermo con le sfide più appassionanti del 2010. Oltre l'anteprima del museo Enzo Ferrari che verrà inaugurato il prossimo anno, nello stand anche un prototipo progettato da 35 studenti dell'Università di Bologna assieme a un team di ingegneri. Altro capitolo le vetture a emissioni zero presenti nell'allestimento green della bolognese LineaVerde all'interno del padiglione "Electric City". Uno spazio di otto mila metri quadri dove, circondate dal verde, saranno presentati nuovi modelli di auto elettriche. Altra chicca i corner con pannelli fotovoltaici di Pic Nic 2.0 pensati per cucinare e allo stesso tempo caricare il telefonino o l'auto elettrica.