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26 nov 2010

Nichi e Amelia, comizio d'amore

In duemila ad ascoltare il leader di Sel, una folla che sorprende la stessa Frascaroli: "Sono emozionata e commossa". Il governatore della Puglia: "Le primarie non sono una guerra. Il mio messaggio al Pd è: rilassiamoci tutti". In platea volti noti del mondo politico e sociale, La Torre cita Alda Merini: "Amelia vive le cose che dice"


Il bagno di folla ha sorpreso persino lei, la candidata appoggiata da Sel che fa tremare il Pd. "Sono un po' emozionata e commossa dal desiderio mio e anche vostro di vedere Nichi Vendola - ha detto ieri sera Amelia Frascaroli -: pensavo che venisse molta gente, ma non così tanta, a questo punto spero di vincere". Quasi duemila persone, in gran parte ragazzi, stipati nelle due sale del nuovo cinema Nosadella, hanno partecipato ai "Comizi d'Amore" di Nichi Vendola per Frascaroli, la candidata che minaccia di far dilagare sotto le Due Torri "l'effetto Milano".

FOTO La lunga giornata di Vendola

"Il mio messaggio al Pd è: rilassiamoci tutti, viviamola come una bella gara, chiunque vinca le primarie, avrà vinto il centro sinistra a Bologna. Nessuno degli altri va a casa perché tutti insieme sono una ricchezza - ha detto Vendola ieri nella città dove il Pd fatica a trovare compattezza sul candidato scelto Virginio Merola - L'errore è militarizzare la contesa, come è successo a Milano, schierare le proprie truppe, fare una strategia per conquistare una casamatta dopo l'altra. Facciamo invece una festa grande della democrazia del popolo".

Intanto ieri sera la festa c'è stata, con l'attrice Isabella Ragonese a fare da madrina, Frascaroli che si ispira a Don Milani ("La politica è sortirne insieme") e Cathy La Torre di Sel che cita Alda Merini ("Amelia vive come le cose che dice"). In platea ci sono Luigi Pedrazzi, don Benito Fusco, l'ex vicesindaco Adriana Scaramuzzino e Libero Mancuso, dalla Cgil Danilo Gruppi e Cesare Melloni, il capo di gabinetto del Comune Berardino Cocchianella, tutto lo stato maggiore di Sel, dal Pd il segretario Raffaele Donini, il candidato Virginio Merola e Paolo Natali, poi l'altro candidato alle primarie, Benedetto Zacchiroli e Franco Grillini dell'Idv. Ci sono soprattutto tanti giovani, così tanti che Frascaroli dice: "Mi sembra che rispetto alle consuete riunioni politiche, abbiamo aumentato la partecipazione e abbassato l'età media".

Del resto ieri pomeriggio Nichi Vendola era stato accolto come una rockstar dai ragazzi dell'Università al suo arrivo in piazza Verdi, prima di inaugurare il primo centro di Sel in fabbrica che nasce alla Gd di Borgo Panigale. Anche lì una sala strapiena, nel quartiere Reno. Una popolarità crescente per dare lo sprint alla campagna elettorale della cattolica rossa, che "ha la forza della mitezza, la forza di chi non ha nemici". "Credo che Frascaroli sia evangelicamente di sinistra - ha detto Vendola - perché le cose che ha fatto sono di sinistra, poi tutto il resto, prodiana, cattocomunista e via discorrendo, sono solo etichette. Ci possiamo ritrovare, non sono posizioni antitetiche le une alle altre". Le primarie, "inventate" dal Pd e oggi arma nelle mani di Vendola sono per il leader di Sel "l'occasione per liberare le politica dalla nevrosi della guerra nei gruppi dirigenti"."Se questo sarà il terreno su cui Romano Prodi e Sel entreranno in sintonia - ha detto Vendola - sono contento".

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