COREE: OBAMA CHIEDE AIUTO A CINA, PYONGYANG E' "MINACCIA SERIA"

(AGI) Washington, 23 nov. - Il presidente Usa, Barack Obama, ha denunciato la "minaccia seria e persistente" costituita dalla Corea del Nord e chiesto alla Cina di fare pressioni sul suo alleato. "Vogliamo assicurarci che tutte le parti nella regione riconoscano che questa e' una seria e persistente minaccia della quale ci dobbiamo occupare", ha detto in un'intervista all'ABC, che andra' in onda oggi e di cui sono stati anticipati estratti. Obama, che ha 28.500 soldati in Corea del Sud, non ha voluto speculare su possibili misure di ritorsione militare statunitensim, ma ha chiesto specificatamente alla Cina di essere ferma e "chiarire ala Corea del Nord che ci sono una serie di norme internazionali che vanno rispettate". Il governo cinese, principale alleato del regime di Pyongyang, non ha condannato esplicitamente l'attacco, che ha causato perdite militari alla Corea del Sud, anche se ha espresso la sua "preoccupazione" per l'incidente e chiesto che si verifichino i fatti. I media cinesi hanno riferito del bombardamento evitando con cura di criticare Pyongyang, mentre la stampa sudcoreana ha accusato il Nord di "crimine di guerra" e incitato Seul a reagire. Anche il premier giapponese, Naoto Kan, si e' appellato a Pechino perche' si unisca agli sforzi per contenere la Corea del Nord.