Il nuovo marchio che indica le carni di animali macellati secondo rituale islamico può valere un volume d'affari da 5 miliardi di euro in Italia e piace (agli imprenditori, al governo e - in generale - a chi quei 5 miliardi se li intascherà). Ma gli animalisti protestano contro la crudeltà inutile del metodo utilizzato: è contrario a ogni etica e sottopone gli animali a sofferenze inutili.
Nessun commento:
Posta un commento