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7 mag 2010

Parlamento appeso: istruzioni per l'uso

Quando un partito non ha la maggioranza assoluta

Un Parlamento in cui nessun partito gode di una maggioranza assoluta è la norma per l'Italia (e non pochi altri Paesi in cui vige un multipartitismo su base proporzionale) ma per la Gran Bretagna, Paese fin qui virtualmente bipartitico, l'esito rappresenterebbe una rarità: l'ultimo precedente risale al 1974. Nell'eventualità di uno "Hung Parliament" il premier uscente manterrebbe l'incarico ad interim fino alla formazione del nuovo esecutivo: non solo, se il partito al governo ritenesse di avere la possibilità di dar vita ad un esecutivo (di minoranza o coalizione) avrebbe il diritto al primo tentativo, sottoponendosi poi al voto di fiducia del Queen's Speech (il dibattito di presentazione del programma del nuovo governo); gli altri partiti non potrebbero cercare a loro volta di formare un esecutivo fino a quando il premier uscente non avrà rassegnato le dimissioni.

Infatti, contrariamente a quanto a volte viene affermato, il leader del partito uscito dalle urne con la maggioranza relativa non è automaticamente incaricato di formare l'esecutivo: piuttosto, è il partito ritenuto maggiormente in grado di ottenere la fiducia del Parlamento a ricevere l'incarico. Quale sia questo partito è frutto di consultazioni tra le diverse formazioni, al termine delle quali il Primo ministro uscente consiglia la Corona in merito a chi affidare l'incarico.


Il test dell'effettiva fiducia avviene dopo qualche settimana, nel Queen's Speech: se l'esecutivo venisse bocciato, si procederebbe a nuove elezioni se e solo se non vi fosse l'effettiva possibilità per un altro leader di formare un nuovo governo. Nell'attuale situazione ciò significa che Gordon Brown manterrà la carica ad interim fino alla formazione del nuovo governo, e - se dovesse arrivare ad un accordo con i Liberal-Democratici e altri partiti minori - avrà inoltre la possibilità di varare un nuovo governo, nonostante la maggioranza relativa dei Conservatori di David Cameron; in caso contrario, spetterà a Cameron provare a governare, o in minoranza o in coalizione. Se l'esecutivo, qualunque sia, venisse bocciato nel Queen's Speech si cercherà o una soluzione alternativa con un nuovo leader - e quindi una nuova fiducia - o, se l'alternativa non fosse praticabile, si andrà alle elezioni immediate.


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