Metti mi piace

11 feb 2010

Berlusconi fa il punto sul divorzio «Da decidere casa e assegno mensile»

«MARINA RESTA ALLA MONDADORI, BARBARA SCEGLIERÀ STRADE DIVERSE»

Scandali di Casoria e Palazzo Grazioli: «Non ho nulla di cui devo pentirmi, continuo così». Figli: nessun contrasto

Berlusconi e Veronica Lario in una foto d'archivio (Ansa)
Berlusconi e Veronica Lario in una foto d'archivio (Ansa)
ROMA
- Alla presentazione di un libro di Vespa, Berlusconi parla di tutto. Compresa la sua famiglia, il divorzio, gli scandali che hanno portato alla rottura tra lui e Veronica Lario. Dice di non essere pentito per la vicenda di Noemi Letizia e per la partecipazione di escort alle feste a Palazzo Grazioli: «Non amo parlare di queste cose, hanno a che fare con nulla con il valore di chi governa responsabilmente un Paese. Non ho nulla di cui devo pentirmi o da cambiare, mi sono sempre comportato con grande rispetto verso gli altri. Ho fatto quello che pensavo giusto fare e continuerò a farlo».

LA FAMIGLIA - Sul divorzio spiega che con la Lario non ci sono problemi circa la divisione patrimoniale, «ma bisogna solo decidere dove andrà ad abitare e quale assegno mensile dovrò corrisponderle. Mi dispiace dire queste cose in pubblico - sottolinea -, ma non sono stato io a far diventare pubbliche cose private». Poi i cinque figli: nessuno scontro tra di loro, ribadisce ancora una volta il premier.

A MONDADORI RESTA MARINA - In particolare, «non esistono contrasti in Mondadori tra Marina e Barbara. La Mondadori è affidata a Marina, che lavora molto bene. Barbara si sta laureando e avrà la possibilità di scegliere tante altre strade quando vorrà. C'è solo da scegliere nell'ambito di un gruppo diversificato come il mio. Sarà una scelta che il papà certamente sosterrà».

Nessun commento: