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5 mar 2020

Audi RS 6, con Mansory raggiunge 730 CV e diventa ancora più cattiva

La station degli Anelli finita nelle mani del tuner svizzero passa da 0 a 100 km/h in 3,2” e tocca i 1.000 Nm di coppia

La cancellazione del Salone di Ginevra 2020 e la sua trasformazione in salone digitale non solo non ci permette di vedere dal vivo auto pronte a debuttare nelle concessionarie, ma anche di non poter toccare con mano le creature – a volte troppo vistose e aggressive – dei vari preparatori che ogni anno animano la kermesse elvetica.
Da tempo infatti col salone Ginevra si trasforma nella capitale del tuning, con vari brand a mostrare ciò che si può fare partendo da modelli già di per loro potenti e cattivi. È il caso di Mansory, tuner tedesco tra i primi a mettere mano sulla nuova Audi RS 6. Il risultato lo vedete in foto. Ma non è che un gustoso antipasto di ciò che c’è sotto.

Fibra di carbonio ovunque

Tutto ciò che vedete è fatto in fibra di carbonio. Per cominciare infatti i ragazzi di Mansory hanno vestito la RS 6 con un abito leggerissimo e ben più muscoloso – oltre che aerodinamicamente migliorato – rispetto alla versione di serie, aggiungendo – casomai si rischiasse di essere troppo poco vistosi – una striscia arancione longitudinale che dal cofano corre fino al portellone del bagagliaio.






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