Metti mi piace
15 nov 2019
Ferrari Roma, la nuova Gran Turismo ispirata dagli anni Cinquanta
Nel suo nome un omaggio allo stile di vita spensierato degli Anni ‘50 e ‘60. Nel design un richiamo all’eleganza dell’epoca
Roma, come la Capitale. Roma per evocare la mitica “Dolce Vita” simbolo degli anni ‘50 e ‘60, che oggi possiamo immaginare solo guardando un vecchio film.
Questa nuova Ferrari Roma si presenta con un nome e dir poco evocativo che riassume in quattro lettere tanto del suo DNA da coupé 2+2 in salsa gran turismo.
I potenziali clienti provenienti da tutto il mondo l’hanno vista dal vivo in queste ore nel corso di una presentazione organizzata da Ferrari a Roma (ovviamente), ma chi l’acquisterà la potrà guidare solo nel 2020 inoltrato.
Coloro che prevedevano che questo modello sarebbe stato una Portofino “col tetto” si sono sbagliati: in Ferrari hanno fatto tutta un’altra macchina con uno stile per molti versi di rottura che farà discutere. Morbido, levigato ed elegante nei volumi, ma anche avanguardista e per certi versi eccentrico. Da vedere e giudicare dal vivo.
E’ certo che di “classico” c’è molto poco all’interno: l’abitacolo è stato concepito per formare due cellule evolvendo ulteriormente il concetto di Dual cockpit introdotto su altre Ferrari recenti. E poi c’è la nuova interfaccia uomo macchina che come per la SF90 è stata completamente digitalizzata e può contare sul mega display dietro il volante da 16 pollici.
V8 da 620 CV e cambio a 8 marce
La base meccanica deriva da quella della Portofino, ma ha subito diverse evoluzioni. Il motore, tanto per cominciare 3.9 V8 turbo ora eroga 620 CV (+20) a 7.500 giri/min e si qualifica nuovamente come il più potente del segmento. La pressione di sovralimentazione beneficia di una gestione variabile, per una risposta più efficace ed è stato introdotto il sistema di filtri antiparticolato, già visto sulla F8 Tributo, che è stato privato dei silenziatori per offrire una degna colonna sonora.
C’è poi un nuovo cambio a doppia frizione a 8 marce (lo stesso della SF90) che è più compatto e più leggero di 6 kg rispetto al 7 marce della Portofino. Ferrari promette in virtù di questa trasmissione consumi ridotti e una gestione della cambiate più confortevole nella guida in città.
Le prestazioni? 3,4 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h, 9,4 secondi per raggiungere i 200 e oltre 320 km/h di velocità massima.
Il quinto modello
La Roma completa la famiglia delle nuove Ferrari previste nel 2019 che sarà ricordata una delle annate più prolifiche di sempre. Dopo l’ibrida ad alte prestazioni e le cabrio, questo modello rappresenta la nuova espressione delle Ferrari stradali per tutti i giorni.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento