Metti mi piace

8 ott 2019

ServerPlan Velocizzare Wordpress

Se il nostro sito basato su WordPress è lento, possiamo sicuramente migliorarlo. Ecco alcuni semplici trucchi per velocizzare wordpress e ottimizzare le prestazioni. WordPress è un ottimo strumento per costruire siti rapidamente e in modo efficace, ma spesso i siti che realizziamo rischiano di essere lenti e poco performanti. Quasi sempre si tratta di semplici problemi di ottimizzazione, che possiamo risolvere facilmente e senza lavorare sul codice. Ecco alcuni consigli semplici e rapidi per velocizzare WordPress nel modo più efficace. 

Velocizzare WordPress: meglio lavorare sull’intero sito Se non abbiamo mai ottimizzato WordPress prima, la cosa migliore da fare è lavorare su quella che gli esperti chiamano sitewide optimization. In parole povere si tratta degli interventi che coinvolgono tutto il sito e non semplicemente alcune pagine. Utilizzando i plugin (o rimuovendo quelli che non ci servono) e migliorando la gestione del sito lo possiamo fare in modo rapido ed efficiente. Vediamo come. Controlliamo le prestazioni del nostro sito WordPress Il primo passaggio da fare è verificare come il sito si sta comportando. Esistono molti strumenti di terze parti per farlo, per esempio il celebre GTmetrix, ma nel 2019 il modo più efficace è usare lo strumento ufficiale di Google, Pagespeed Insights. Questo strumento infatti ci fornisce le indicazioni in base alle buone pratiche di Google, che sono quelle più attendibili per ottenere buoni risultati nel posizionamento sui motori di ricerca.

SERVERPLAN



. Ottimizziamo WordPress usando un plugin per la cache La cache è da sempre la prima tecnica da mettere in campo per ottimizzare un sito lento. Il principale vantaggio dell’uso della cache è che unisce buona efficacia e semplicità di implementazione, in particolare in WordPress dove si può gestire tutto con un semplice plugin. Ne esistono diversi, ma quello più diffuso e funzionale è W3 Total cache. Dopo aver installato e attivato il plugin le prime operazioni da fare sono le seguenti. Colleghiamoci alla pagina General Settings. Qui scorriamo fino a trovare Page cache e spuntiamo Enable per attivare la cache. Se il nostro sito WordPress si appoggia a un hosting condiviso, come page cache method possiamo scegliere uno di quelli che recano la dicitura Disk. Poi scorriamo la pagina più in basso e scegliamo la voce Database cache e attiviamo anche questa, lasciando l’impostazione predefinita. Il plugin dispone di numerose funzioni per ottimizzare WordPress anche in modo più fine, ma già attivando solo le opzioni di base noteremo un notevole incremento delle prestazioni. Velocizziamo WordPress scegliendo un hosting più performante Per quanto possiamo lavorare per velocizzare un sito WordPress, se il nostro servizio di hosting è lento non c’è molto che possiamo fare. Abbiamo già visto come un hosting performante sia indispensabile per avere un sito di qualità. Questo vale in generale, ma in particolare per i sistemi di gestione di contenuti come WordPress, che si affidano molto alla potenza del server per rendere al meglio le pagine che gli utenti visualizzano. La velocità di caricamento è uno dei parametri che Google e gli altri motori di ricerca tengono in maggiore considerazione. E questa dipende moltissimo dalle prestazioni del server che ospita il nostro sito WordPress. Non è un caso infatti che una delle voci più rilevanti indicate da Pagespeed Insights sia proprio riduci i tempi di risposta del server. Ecco perché curare con la massima attenzione tutti i dettagli tecnici che permettono di ottenere buoni risultati. Uno dei più importanti è sicuramente la scelta di un hosting di qualità, e relativi server SSD, come quelli di Serverplan. Per velocizzare WordPress cancelliamo i plugin inutili e troviamo quelli più lenti Più plugin abbiamo installato, più WordPress è lento. Per questo motivo dobbiamo eliminare tutti quelli inutilizzati. Se pensiamo che ci possano servire in futuro, la cosa migliore da fare è prendere nota del nome e reinstallarli quando ci serviranno. La presenza di molti plugin, anche se disattivati, può rallentare WordPress in modo significativo. Per ottenere il massimo da WordPress possiamo anche usare Plugin Performance Profiler (che è un plugin a sua volta). Installandolo e lanciandolo ci mostrerà un comodo grafico che mostra i plugin più “pesanti” del nostro sito. Se notiamo che ci sono elementi particolarmente critici, dovremmo cercare di rimpiazzarli, con plugin più leggeri o con soluzioni alternative. Per esempio, siamo davvero sicuri che ci serva un plugin per Google Maps quando possiamo includere direttamente le mappe con il codice che ci fornisce Google? Ottimizziamo le immagini del nostro sito WordPress Molto probabilmente l’analisi del nostro sito ci suggerirà di ridurre la dimensione delle immagini. Molto spesso infatti quelle che usiamo non sono ottimizzate per il Web. In questo caso possiamo lavorare in due modi: se il nostro sito non ha molte immagini possiamo semplicemente salvarle in versione più leggera utilizzando un programma di grafica. Consideriamo che un’immagine per il Web non dovrebbe mai pesare più di qualche centinaio di Kilobyte. In ogni caso, più leggera è, meglio è, se questo non ne compromette la qualità. Anche in questo caso possiamo aiutarci con un plugin per l’ottimizzazione delle immagini, come i famosi EWWW Image Optimizer oppure Smush Image Compression and Optimization. Anche in questo caso si tratta di plugin con molte opzioni, ma che già con le impostazioni base offrono un buon livello di ottimizzazione. Un consiglio: in ogni caso usiamone uno solo; ottimizzare due volte le immagini porta benefici trascurabili (e appesantisce il sito).

Nessun commento: