BERLINO - La Germania chiede austerità a tutta l'Eurozona, ma a quanto pare i suoi legislatori sono esentati dalla predica. Secondo quanto riportato dalla stampa locale, i vertici della grosse Koalition al potere a Berlino (l'alleanza di governo tra la Cdu della cancelliera Angela Merkel, la Csu bavarese e la Spd) ha deciso di aumentare in due fasi le retribuzioni dei parlamentari tedeschi. I loro stipendi avranno un aumento in due scatti, il primo il 1°luglio di quest'anno e il secondo il 1°gennaio 2015, ogni aumento sarà di 415 euro lordi. In totale dunque la retribuzione salirà a 9082 euro. Va detto che comunque anche dopo tale aumento la paga dei legislatori che siedono nella più numerosa assemblea parlamentare liberamente eletta d'Europa, il Bundestag appunto, resteranno inferiori a quelle dei loro colleghi di diversi altri paesi del Vecchio continente.
Secondo il disegno di legge in merito, approvato dai gruppi parlamentari dei partiti di governo, in futuro l'aumento delle retribuzioni dei deputati federali dovrà essere agganciato a un calcolo della media della dinamica generale delle retribuzioni nel paese, in modo da abrogare il metodo finora seguito, cioè la periodica decisione di aumenti retributivi, che era sempre stata adottata per voto a maggioranza dai parlamentari stessi.
L'aumento delle retribuzioni dei legislatori comporterà per il bilancio pubblico un aumento dei costi di 1,7 milioni di euro quest'anno e di 3,5 milioni di euro nel 2015. In cambio verranno leggermente
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11 feb 2014
La Germania chiede austerity all'Ue, ma aumenta gli stipendi ai parlamentari Lo scatto, in due fasi, sarà di 830 euro lordi al mese portanto la retribuzione a 9.082 euro. La paga resta più bassa rispetto a molti Paesi europei, ma prevede un aggravio sulle casse dello Stato di 3,5 milioni di euro l'anno dal 2015
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