Arielle, sorella 20enne del Mark creatore di Facebook, lavora in una startup appena acquisita da Mountain View
Sulla situazione ha ironizzato con un tweet Randi, la prima delle tre sorelle di casa Zuckerberg che ha dato un dispiacere a Mark nell'agosto dello scorso anno. Dopo sei anni, la trentenne ha lasciato la poltrona di direttore marketing diFacebook per buttarsi nella mischia con un progetto tutto suo, la RtoZMedia, e concentrarsi sul lato social dei media. Arielle, complice la giovane età, sembra decisamente meno agguerrita: sul suo blog confessa di essere ancora un una fase di assestamento dopo la laurea conseguita al Claremont McKenna College e di non aver ancora deciso se specializzarsi nella programmazione informatica, concentrarsi sulla sua passione per la chitarra o buttarsi sull'ingegneria elettronica. Per ora, scrive, «le mie priorità sono usare meno parolacce, preparare la cena almeno due volte a settimana e leggere un libro al mese».
A proposito di «tu quoque», sul blog trova spazio anche una minuziosa e piuttosto critica analisi delle modifiche grafiche della creatura da 900 milioni di iscritti del fratello. Andare a lavorare alla corte di Sergey Brin e Larry Page «è abbastanza imbarazzante, ma sono orgogliosa di far parte della squadra di Wildfire in un momento così emozionante», comunica Arielle con lo status di Facebook. Resta da vedere cosa deciderà di fare Donna, seconda del terzetto Zuckerberg in gonnella, dopo il dottorato di ricerca alla Princeton University. Per ora si tiene occupata con un blog di cucina, ma c'è da scommettere che non finirà qui.
Nessun commento:
Posta un commento