LA RISSA – Secondo quanto riportato dai media locali, la presa di posizione della polizia religiosa è avvenuta a seguito di una rissa a Hail, una città a Nord dell'Arabia Saudita. Un uomo stava passeggiando con sua moglie, quando la coppia è stata fermata da uno dei membri della polizia che ha ordinato alla donna di coprirsi immediatamente gli occhi, sostenendo di essere stato messo in tentazione dal suo sguardo sensuale. Il marito ha protestato e tra i due è nata una rissa finita a coltellate in cui è stato il marito ad avere la peggio. L'uomo è stato infatti medicato in ospedale per due ferite alla mano.
VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI – La commissione, fondata nel 1940, è il braccio armato della Sharia, la legge islamica araba e da anni è accusato di violazione dei diritti umani. Nel 2002 l'episodio più grave: uno squadrone della polizia religiosa impedì a quindici di studentesse di uscire dalla loro scuola che stava andando a fuoco, perché non indossavano il velo. Può darsi che il nuovo provvedimento paventato dalla polizia contro «lo sguardo sexy» sia solo una provocazione. La notizia, riportata su siti arabi e poi egiziani e libanesi, sta già scatenando proteste e parodie. E sul web si discute: gli occhi sono un dono di Dio o di Allah. Non è presunzione il voler correggere ciò che lui ha fatto?
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